ROMA – Avanti il prossimo. Nella terza giornata della Serie A1 di volley femminile, l’Imoco miete ancora una vittima: questa volta tocca a Casalmaggiore, che a Conegliano cade per 3-0. È il quarto successo di fila senza set concessi alle avversarie per le campionesse d’Italia, ancora imbattute e a punteggio pieno. Vince 3-0 anche Novara, sul campo della Lardini Filottrano che non riesce ad approfittare delle assenze di Brakocevic e Mlakar tra le fila dell’Igor Gorgonzola per conquistare i primi punti in campionato. Al secondo posto, assieme alle piemontesi, resiste anche il Bisonte Firenze, sorpresa di questo inizio di campionato, che fa un sol boccone della Bartoccini Fortinfissi Perugia, ferma a zero punti assieme a Filottrano e Caserta.Imoco Conegliano Volley – ÈPiù Pomì Casalmaggiore3-0 (25-21, 25-16, 25-18)Il campionato italiano di Volley femminile resta il più bello del mondo ma questa Imoco Conegliano, con Paola Egonu nel motore, ha rotto decisamente gli equilibri. L’anno scorso, su 24 partite, l’Imoco ne perse 4 (con 17 set ceduti alle avversarie); quest’anno, di questo passo, sarà dura vederle perdere il primo set. Dopo quattro gare (tre giornate e un antiucipo), Conegliano è in testa da sola con quattro vittorie per 3-0. Anche oggi, a Treviso, davanti a oltre 4mila spettatori, per Casalmaggiore c’è stato poco da fare: una buona resistenza opposta nel primo set (25-21), qualche sprazzo, qua e là, negli altri due (25-16, 25-18) e tutti a casa. Anche l’Imoco, ogni tanto, sbaglia ma il fatto è che, dopo i rari errori, le ragazze di Santarelli tirano fuori la grinta e inanellano serie vincenti di tre o quattro punti. E così, la strada per arrivare a 25 è rapida e semplice. Oggi, Egonu(MVP della partita) ne ha fatti 19, De Kruijf 12, Folie 8 e Sylla 5. Santarelli ha provato Gennari in regia al posto della Wolosz per tutta la partita. La ragazza l’ha ripagato con una prova di forza tranquilla, tenendo bene in pugno la squadra e mettendo a segno 5 punti. Casalmaggiore, si diceva, ha retto come ha potuto. Caterina Bosetti ha messo a segno 11 punti, Stufi ne ha fatti 7, Cuttino (rivedibile) 6 e Scuka 5. Ma troppi gli errori per le ragazze di Gaspari che restano a quota 4 punti in classifica. Dopo la buona tenuta del primo set, Casalmaggiore, nel secondo, ha retto fino al 10-7 a suo favore. Poi si è sciolta. Nel prossimo turno, l’Imoco va a Caserta con la Volalto e Casalmaggiore ospita la Zanetti Bergamo
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 7, Folie 8, Egonu 19, Geerties 4, De Kruijf 12, Gennari 5, De Gennaro (L), Botezat 1, Hill. Non entrate: Ogbogu, Wolosz, Fersino, Enweonwu, Sorokaite. All. Santarelli.
ÈPIÙ POMÌ CASALMAGGIORE: Carcaces 3, Stufi 7, Antonijevic, Bosetti 11, Popovic 4, Cuttino 6, Spirito (L), Scuka 5, Camera, Vukasovic. Non entrate: Fiesoli, Veglia, Piccinini, Maggipinto. All. Gaspari. ARBITRI: Frapiccini, Spinnicchia.
NOTE – Spettatori: 4238, Durata set: 23′, 24′, 21′; Tot: 68′.Bosca San Bernardo Cuneo – Saugella Monza 3-1 (25-21, 19-25, 25-15, 25-16)La Bosca non trema davanti all’ottimo secondo set della Saugella Monza e conquista di forza la seconda vittoria in campionato. Le ragazze di Pistola cominciano bene (25-21), ma si addormentano nel secondo parziale in cui le monzesi pareggiano(19-25) grazie a Ortiolani (11 punti alla fine), Heyrman (15), Danesi (10), Orthmann e Meijners (8 a testa). Nel terzo e nel quarto set le piemontesi non guardano più in faccia nessuno: guidate dalla belga Lisa Van Hecke (26 punti e MVP della gara), con l’aiuto diNiezetich (12), Zambelli (11), Markovic (8) e Candi (7), risolvono rapidamente la pratica. Dopo tre partite, Cuneo ha 6 punti, mentre Monza resta a quota 3. Nel prossimo turno, la Saugella ospita la Savino Del Bene di Scandicci mentre Cuneo rende visita alla Banca Valsabbina Millenium Brescia
BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Markovic 8, Candi 7, Van Hecke 26, Nizetich 12, Zambelli 11, Cambi 3, Zannoni (L), Rigdon 1, Frigo. Non entrate: Agrifoglio, Ungureanu, Baldi. All. Pistola.
SAUGELLA MONZA: Danesi 10, Ortolani 11, Orthmann 8, Heyrman 15, Skorupa 2, Meijners 8, Parrocchiale (L), Obossa 1, Squarcini, Bonvicini, Mariana, Di Iulio. All. Dagioni.
ARBITRI: Sobrero, Rossi.
NOTE – Spettatori: 2009, Durata set: 27′, 23′, 23′, 24′; Tot: 97′.
Lardini Filottrano – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (24-26, 18-25, 19-25)La Igor Novara riprende la marcia sicura in campionato dopo la rocambolesca sconfitta casalinga (2-3) con Brescia. La Lardini dura un set (il primo chiuso ai vantaggi per le novaresi 24-26) poi si scioglie come da previsioni. Vasileva regala a Barbolini una giornata da 19 punti ben sostenuta da Courtney (8), Veljkovic (8), Chirichella (6 con un solo muro dopo i 13 del record). Insomma, una giornata tranquilla degna della seconda forza del campionato e campione d’Europa in carica. Le assenze di Brakocevic e Mlakar si fanno ancora sentire ma Barbolini sembra aver trovato le contromisure. Dall’altra parte, grande partita di Nicoletti (18 punti). Bene anche Partenio (6), Angelina (6), Mancini, Grant e Bianchini (tutte a quota 5). La squadra di Schiavo ha dimostrato di poter reggere lo scontro ad alto livello finche dura il fiato. Cosa che verrà bene nelle partite più abbordabili. Con questa vittoria, la Igor sale a 9 punti (con 4 partite), la Lardini resta a zero in tre gare. Alla prossima, la Igir ospita la Unet Busto Arsizio e Lardini va a Perugia in uno scontro salvezza per cuori forti.
LARDINI FILOTTRANO: Papafotiou 2, Bianchini 5, Grant 5, Nicoletti 18, Partenio 6, Mancini 5, Bisconti (L), Angelina 6, Moretto 2. Non entrate: Sopranzetti, Pirro, Pogacar, Tapp. All. Schiavo.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Courtney 8, Veljkovic 8, Arrighetti 2, Vasileva 19, Chirichella 6, Hancock 3, Sansonna (L), Napodano. Non entrate: Di Iulio, Morello, Gorecka, Piacentini. All. Barbolini. ARBITRI: Vagni, Carcione.
NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 29′, 25′, 29′; Tot: 83′.
Reale Mutua Fenera Chieri 76 – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 3-1 (25-23 22-25 25-21 25-13)Dopo la brutta sconfitta subita a Busto Arsizio, Chieri torna a vincere, conquistando l’intera posta contro Caserta. Bella prova per la Reale Mutua che inaugura al meglio il nuovo Pala Fenera, grazie soprattutto al braccio del martello Kaja Grobelna (23 punti). Quattro le giocatrici in doppia cifra per Chieri: oltre alla polacca ci sono Enright (11, già entrata bene nel gioco delle piemontesi dopo il ritorno dal torneo Norceca), Rofzen (11) e Guerra. È stata battaglia vera per tre set, in cui la Golden Tulip Volalto 2.0 ha risposto colpo su colpo alle piemontesi fino a cedere nella parte finale del terzo parziale. Senza storia il quarto set. Solo Gray (20) e Alhassan (14) in doppia cifra per Caserta che rimane ancora in ultima posizione a zero punti con Perugia e Filottrano.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 6, Grobelna 23, Guerra 10, Rolfzen 11, Poulter 3, Perinelli 7, De Bortoli (L), Enright 11, Akrari 6, Laak 1, Meijers. Non entrate: Lanzini, Bosio, Ferrua. All. Bregoli.
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Bechis 3, Poll 3, Garzaro 7, Gray 20, Cruz 9, Alhassan 14, Ghilardi (L), Ameri, Dalia, Castaneda Simon. Non entrate: Holzer. All. Cuccarini. ARBITRI: Saltalippi, Piperata.
NOTE – Spettatori: 1025, Durata set: 29′, 26′, 29′, 24′; Tot: 108′.
Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (28-30 25-21 25-18 25-16)Dura solo un set la resistenza di Brescia, a Busto Arsizio. Dopo aver ceduto ai vantaggi il primo parziale, l’Unet E-Work prende progressivamente il controllo della partita e lascia solo le briciole alla Banca Valsabbina, conquistando altri tre punti e salendo a quota 7, al quarto posto. Prova di grande forza e solidità delle bustocche che devono rinunciare a Giulia Leonardi (frattura scomposta del mignolo in rifinitura), Simin Wang (dermatite) e, inizialmente, ad Alessia Orro che entra solo a partita in corso. A guidare l’attacco della Unet è Lowe (19), ma l’opposto non è l’unica giocatrice in doppia cifra: assieme a lei Herbots (17), Washington (15) e Villani (13). Tra le bresciane, da sottolineare la grande prova della solita Mingardi (23).
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bonifacio 5, Lowe 19, Villani 13, Washington 15, Cumino, Herbots 17, Gennari (L), Bici 2, Orro, Bulovic, Cucco. Non entrate: Leonardi, Berti, bartolucci. All. Lavarini.
BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Rivero 12, Speech 6, Mingardi 23, Segura 10, Veltman 4, Caracuta 2, Parlangeli (L), Mazzoleni 3, Jones Perry 1, Biganzoli, Bridi, Saccomani. Non entrate: Fiocco, Sala. All. Mazzola.
ARBITRI: Zanussi, Piubelli.
NOTE – Spettatori: 2311, Durata set: 35′, 28′, 25′, 26′; Tot: 114′.
Zanetti Bergamo – Savino del Bene Scandicci 2-3 (25-16 26-28 25-23 23-25 11-15)Non esiste vittoria senza sofferenza per Scandicci. La Savino del Bene sbanca Bergamo e conquista il secondo successo al tie-break della stagione. Nel tira e molla del PalaAgnelli, è la Zanetti a portarsi avanti per due volte, le toscane non mollano, riportandosi sempre in parità e cambiando l’inerzia dell’incontro al termine del quarto parziale. È una vittoria del gruppo, quella di Scandicci, che non porta giocatrici sopra i 20 punti, ma quattro in doppia cifra: Sloetjes (14), Stysiak (13), Stevanovic (12) e Pietrini (10). Dall’altra parte della rete, i 33 punti di Smarzek, che ha martellato le toscane per tutto l’incontro, ma non è riuscita a regalare i tre punti alle sue. Tanto da migliorare in entrambe le squadre, sia per Bergamo che vorrebbe tornare nell’élite del volley italiano, sia per Scandicci, che di quell’élite fa parte, ma è a soli quattro punti dopo tre giornate e fatica tantissimo a tenere il passo delle squadre di testa.
ZANETTI BERGAMO: Rodrigues De Almeida 9, Olivotto 5, Smarzek 33, Mitchem 13, Melandri 7, Mirkovic 8, Sirressi (L), Loda 3, Van Ryk, Prandi, Civitico. Non entrate: Imperiali. All. Abbondanza.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bosetti 6, Stevanovic 12, Malinov 4, Bricio 3, Kakolewska 9, Sloetjes 14, Merlo (L), Stysiak 13, Pietrini 10, Lubian 4, Carraro 3, Milenkovic 1. Non entrate: Molinaro, Cardullo. All. Mencarelli.
ARBITRI: Cerra, Cappello.
NOTE – Spettatori: 1080, Durata set: 23′, 31′, 32′, 33′, 17′; Tot: 136′.Il Bisonte Firenze – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (28-26 25-23 25-22)Il Bisonte Firenze raggiunge la Igor Novara al secondo posto in classifica a quota 9. Come le novaresi, le fiorentine incontrano un primo set difficile (28-26) in cui la Bartoccini Fortinfissi Perugia dà loro molto filo da torcere. Gli altri due set (25-23 e 25-22) sono relativamente più facili. Daalderop (24 punti) trascina le toscane di coach Caprara. Foecke (10), Nwakalor (9), Maglio (8) e Alberti (7) fanno fino in fondo il loro dovere. Nella Bartoccini di Bovari, ottime le prove della brasiliana Montibeller (20 punti), di Bidias (11), Strunjak (6) e Casillo (5). Per Perugia la classifica dice ancora “zero” alla voce punti e anche alla voce “set”. Con Firenze, comunque le ragazze umbre non hanno demeritato. Nel prossimo turno, il Bisonte Firenze fa visita alla Reale Mutua di Chieri mentre Perugia ospita Filottrano: una delle due lascerà quota “zero” in classifica.
IL BISONTE FIRENZE: Foecke 10, Alberti 7, Nwakalor 9, Daalderop 24, Maglio 8, Dijkema, Venturi (L), Degradi 6, Fahr, Santana. Non entrate: Turco, De Nardi. All. Caprara.
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Demichelis, Angeloni 2, Mio Bertolo 2, Montibeller 20, Bidias 11, Strunjak 6, Bruno (L), Casillo 5, Lazic 4, Menghi 1, Raskie, Pascucci. Non entrate: Taborelli, Cecchetto. All. Bovari.
ARBITRI: Florian, Lot.
NOTE – Spettatori: 800, Durata set: 31′, 30′, 30′; Tot: 91′.