Non si ferma la Virtus Antenore Energia che con un’altra rocambolesca vittoria porta a sei la striscia di successi consecutivi: 71-65 alla Gimar Lecco con altri minuti finali da infarto e una partita rimasta in bilico fino alla fine. Un’altra prova di forza di questa Virtus, contro un altro avversario che stazionava nelle zone nobili della classifica. Un successo che consente all’Antenore Energia di preservare il primo posto in classifica, ora in coabitazione solo con San Vendemiano a 12 punti.
Rubini deve fare a meno di Piazza infortunato e si gioca la carta Visone dal 1’ insieme a De Nicolao, Dagnello, Ferrari e Morgillo. Qualche crepa l’inizio del match lo lascia con la sensazione che Lecco stia sprecando molto con basse percentuali al tiro. Coach R corregge i suoi inserendo Bianconi e Pellicano, quelli che saranno i due volti più positivi del match. Pellicano appena entrato rapina a Bloise la palla dell’11-7 e poi infila la tripla dell’allungo a +7. De Nicolao prima arma Bianconi e poi in proprio si inventa la tripla del 19-7. Lecco in avvio di secondo parziale sprofonda -13 ed è Casini con due bombe a tenere in piedi i suoi. Un break ospite riapre infatti la partita con l’intervallo che arriva sul 36-27.
Ma un brutto black-out colpisce Virtus al ritorno nel parquet. Lecco riesce a trovare il modo per imbrigliare la squadra di Rubini, un tremendo parziale di 8-23 rimanda avanti la Gimar e all’ultimo round si va sul 45-50. Qui serve un’impresa per sovvertire l’inerzia in totale favore dei lombardi ma Virtus non si tira indietro. Sale in cattedra Bianconi che spara subito da tre. Denik si inventa due recuperi dei suoi che valgono il controsorpasso sul 55-56. Mascherpa per gli ospiti però estrae dal cilindro due triple velenose, ma nel finale Bianconi è inarrestabile (15 punti solo nell’ultimo quarto) e con due bombe trascina di peso l’Antenore Energia alla vittoria.
In generale consueta grande prova di Ferrari con 9 punti, 8 rimbalzi e il solito grande peso nei momenti decisivi. Molto bravi poi Pellicano con 7 punti e il grande merito di non far rimpiangere Piazza, capitan Schiavon con 8 e diverse giocate determinanti ed Andrea Dagnello che conferma il grande stato di forma visto con Vicenza con 12 punti e 8 rimbalzi. Eccellente De Nicolao che oltre a firmare 9 punti colleziona 8 assist determinanti. Ma l’MVP è senza dubbio Bianconi che nei minuti finali diventa un’Ira d’Iddio e con 23 punti totali è stato l’uomo chiave del confronto.
ANTENORE ENERGIA: Pellicano 7, Dagnello 12, Schiavon 8, Visone, Morgillo 3, De Nicolao 9, Ferrari 9, Bianconi 23, Calò All. Rubini
LECCO: Di Simone, Bloise 14, Casini, Mascherpa 13, Stefanini 11, Natali, Tsetserukou 1, Romano, Trentin 13, De Gregori 2 All. Eliantonio
Arbitri: Spessot di Fogliano Redipuglia (GO) e Zuccolo di Pordenone (PN)
Note: parziali 19-11, 17-16, 8-23, 27-15, tiri da due Virtus 15/26 – Lecco 11/20, tiri da tre 10/26 – 10/31, tiri liberi 11/27 – 13/21