Foto ASD Volley Academy
Di Redazione
Sabato 26 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30, nella palestra delle scuole “Martiri della Libertà” in via Domenico Fiorani 93 a Sesto San Giovanni (Milano), si svolgerà l’Open Day di Sitting Volley organizzato dall’ASD Volley Academy. Ospiti d’eccezione: Paolo Gamba, capitano della nazionale maschile di Sitting, Erika Novarria, ex nazionale di Sitting femminile e Massimiliano Manfredi, referente del CIP Lombardia.
La mattinata sarà scandita dalla testimonianza degli atleti che, per anni, hanno praticato questa disciplina e che hanno dovuto fare i conti con la propria disabilità. Successivamente i presenti (abili e disabili) potranno prendere parte ad una dimostrazione pratica di sitting volley.
La Sitting Volley School è il nuovo percorso formativo erogato dalla Volley Academy Manù Benelli che propone un iter articolato in cinque incontri, dedicati alla pratica della pallavolo per gli atleti con disabilità motorie. Gli atleti disabili hanno, grazie a questo progetto, la possibilità di mettere in campo tutta la loro abilità e di migliorarsi grazie a due guide d’eccellenza: Manù Benelli, docente federale FIPAV e Massimo Beretta, Team Manager della nazionale maschile.
La proposta mira all’abbattimento delle barriere culturali e fisiche che ancora separano i diversamente abili dalla vita sportiva. Questo sport deriva direttamente dalla pallavolo e mantiene le medesime regole, fatta eccezione che si gioca da seduti in un campo più piccolo e con la rete più bassa. Può essere praticato da persone con disabilità quali amputazioni, paraplegie con lesioni midollari basse (che consentono di stare seduti), dismelie, paresi, dismetrie e poliomielite.
Il grande vantaggio è che non richiede l’utilizzo di ausili specifici (come carrozzine speciali ecc.) e quindi se inserito in un contesto di sport integrato, anche persone normodotate possono sedersi e giocare a Sitting Volley favorendo l’interazione e valorizzandone di fatto l’aspetto inclusivo. Il Sitting volley non è solamente una disciplina sportiva, ma anche educativa. La pratica di questa tipologia di pallavolo nelle scuole mira al superamento delle diversità sottolineando i principi di socializzazione e integrazione per dare a tutti pari opportunità all’interno del gioco.
Il Sitting volley nasce come nuovo modello riabilitativo per i mutilati della Seconda Guerra Mondiale in Olanda. I pazienti cominciarono a praticare sport come cura al trauma psico-fisico e, grazie ad un allenamento costante, in cui si disponevano seduti, poterono raggiungere un’autonomia e costruirsi una rete sociale da cui ripartire.
Il Sitting Volley è riconosciuto come sport paralimpico e giocato oltre che in Europa, anche in America, Africa, Asia e Oceania.
La Città di Sesto San Giovanni è orgogliosa di poter patrocinare e ospitare questa iniziativa sportiva dedicata a tutti: giovani, adulti, normodotati e non. Come candidata a “Città europea dello Sport 2022” si impegna a continuare e ad ampliare il suo impegno a favore dell’integrazione nella società, al miglioramento della vita e all’abbattimento delle diversità, proponendo uno sport libero e uguale per tutti.
COME RAGGIUNGERE LA PALESTRA – Percorrere viale Ercole Marelli ed entrare in via Modena, quindi svoltare in via Fiorani. L’ingresso è dal cancello rosso antistante la fermata dell’autobus, sul lato opposto al civico 93 di via Fiorani.
(fonte: Comunicato stampa)