E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3 (24-26 25-22 25-21 30-32 12-15) –
CREMONA – Inizia con una sconfitta al tie break il campionato per la nuova Vbc Èpiù Pomì Casalmaggiore che lotta e ci prova ma la Savino del Bene la spunta al PalaRadi di Cremona davanti a 2766 spettatori. La Vbc Èpiù Pomì conclude con 13 muri a referto di cui ben 7 di Mina Popovic alla prima in maglia rosa, top scorer del match Carcaces con 24 punti seguita da Cuttino a 20.
LA PARTITA – L’avvio della gara vede le due formazioni affrontarsi sui binari dell’equilibrio: sono infatti sei i pareggi nei primi scambi della gara (6-6). La Èpiù Pomì Casalmaggiore prova il break con tre muri consecutivi, di cui due messi a referto da Mina Popovic (9-6). Lubian e Sloetjes accorciano sul -1 (9-8) ma Carcaces, di potenza, segna il 14-10 per la Pomì. Scandicci ricuce lo svantaggio, il pareggio sul 16-16 è frutto di un lungo linea di Milenkovic. Carcaces regala un nuovo vantaggio a Casalmaggiore con il colpo del 19-18, una Lubian ispirata impatta il match con il tocco del 19-19. Il finale di prima frazione è punto a punto. La Savino Del Bene arriva per prima a quota 24, con Pietrini e Sloetjes protagoniste, Casalmaggiore annulla il set point (24-24). Mencarelli manda in campo Lucia Bosetti per Pietrini e successivamente Stysiak al posto di Stevanovic. Il primo set lo porta a casa Scandicci con Milenkovic a segnare il 24-26.
Scandicci comincia forte nel secondo set e si porta sullo 0-4. Carcaces ed una Savino Del bene troppo fallosa fanno sì che il punteggio si ribalti completamente fino al 6-4 per Casalmaggiore che diventa 8-5. Le toscane impattano 9-9 grazie ad una Lubian ispirata a muro ed a una Milenkovic attiva in ricezione e in attacco. Un nuovo allungo delle ragazze di Gaspari spinge il risultato di frazione sul 15-11. Sul 16-12 Mencarelli cambia Malinov con Carraro e Sloetjes con Stysiak. Il cambio frutta i risultati sperati: Casalmaggiore diventa meno precisa e Scandicci rientra in parità con il 17-17 firmato proprio da Stysiak. Le ragazze di Gaspari tornano a comandare il set con tre punti consecutivi (20-17). Un gap che Scandicci non riesce più a impattare. Sul 23-21 Milenkovic lascia spazio a Lucia Bosetti, la capitana scandiccese però non può incidere su di un set che si chiude di lì a poco con il risultato di 25-22.
Dopo aver vinto il secondo set la Èpiù Pomì comincia bene anche il terzo (5-2). Scandicci reagisce con Stevanovic (6-4), mentre il muro di Sloetjes vale l’8-7. La prima parità del set arriva sul 10-10 in seguito ad un errore di misura di Carcaces. La stessa cubana sbaglia anche in occasione del sorpasso scandiccese (11-12). Il vantaggio della Savino Del Bene diventa di due punti grazie ad una fast di Lubian ed a una bordata di Sloetjes (13-15). Un nuova parità è dietro l’angolo e la firma Carcaces sul 15-15, dando il coraggio a Casalmaggiore per tornare a controllare il set di lì a poco (18-16). Sul 21-17 Mencarelli ferma di nuovo la gara, mentre sul 22-18 il tecnico umbro manda in campo Carraro e Stysiak per Malinov e Sloetjes. I cambi sortiscono ancora una volta effetti positivi e la Savino Del Bene con due punti consecutivi si porta sul 23-21, ma anche il terzo set è delle rosa di Casalmaggiore, con il muro di Caterina Bosetti che chiude la frazione sul 25-21.
Mencarelli modifica le sue scelte iniziali in avvio di quarto set, provando subito la carta Stysiak in sestetto. Sul 7-4 di Stufi l’allenatore della Savino Del Bene deve però chiamare un time out. Scandicci accorcia con i colpi di Stysiak e Milenkovic (8-7), mentre è la neo entrata Kakolewska, ex dell’incontro, a segnare il 9-9 a muro. Casalmaggiore scappa fino al 14-11 sempre trascinata da Carcaces. La Savino Del Bene prova allora ad alternare ancora le sue alzatrici: è il momento di Carraro. Sul 15-15 il set torna in parità, ma Casalmaggiore continua a pungere con Caterina Bosetti (18-16). La risposta scandiccese arriva con l’inserimento in campo di Lucia Bosetti, ma soprattutto con il muro di Kakolewska (19-19). Squadre affiancate: Stevanovic segna il 23-23, poi arriva il 24-24. E’ punto a punto: un errore per parte al servizio porta il punteggio sul 25-25. Carraro nel contrasto a rete fa 26-26 ed il match è in parità anche fino al 30-30. Alla fine il set se lo prende la Savino Del Bene per 30-32, con Pietrini protagonista di un grande finale di quarta frazione.
La gara si decide al tie break. Casalmaggiore parte forte (4-1), ma Pietrini blocca l’emorragia (4-2). Sul 5-2 Mencarelli manda di nuovo in campo Malinov e Sloetjes per Carraro e Stysiak, ad ergersi a protagonista è però Stufi che segna in fast il 6-3 e il 7-4. Con il 7-6 di Pietrini Scandicci torna comunque a contatto, ma al cambio campo in vantaggio c’è la Èpiù Pomì Casalmaggiore per 8-6. La Savino Del Bene riesce a pareggiare sull’8-8 e sempre grazie ai “tentacoli” di Kakolewska passa pure in vantaggio 8-10, Casalmaggiore torna in parità sul 10-10. Scandicci risponde subito con Pietrini, un gran muro di Stevanovic ed un ace di Kakolewska (10-13), a mettere la parola fine all’incontro è invece il punto del 12-15 di Stevanovic, che chiude il tie break e regala la vittoria da due punti ad una Savino Del Bene guerriera.
HANNO DETTO
Marco Gaspari (Casalmaggiore): “Sono contento perché, pur essendoci stati diversi errori, ho visto tante buone cose dalle mie ragazze. Popovic è arrivata pochissimi giorni fa ma già è riuscita a dare il suo grande apporto, non credevo che riuscissimo a tenere un ritmo di pallavolo così alto contro una squadra che ha cambiato molto sia nelle giocatrici in campo sia nel ritmo di gioco. Ripeto ho visto buone cose”.
Marco Mencarelli (Scandicci): “Tra il terzo e il quarto set eravamo scariche mentalmente, i tanti cambi sono serviti probabilmente a smuovere questo momento. Sono molto contento perchè è stata una vittoria corale”.