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Sfida equilibrata con Trento (2-3) nella Finale del torneo di Mirandola

La partita

Per Coach Fefè De Giorgi, rispetto alla formazione schierata ieri nella Semifinale con Santa Croce, c’è Juantorena in campo insieme a Kovar. Per il resto confermati D’Hulst-Rychlicki, Simon-Diamantini, Marchisio libero. Trento, come detto quasi al completo, parte con Giannelli-Vettori, Lisinac-Codarin, Kovacevic-Cebulj, Grebennikov.

Partenza bruciante di Trento nel primo set (0-5) con Vettori in battuta e l’attacco biancorosso in difficoltà, ci pensa poi il turno al servizio di Rychlicki a riportare sotto i cucinieri (5-7): la Cucine Lube continua a spingere dai nove metri con Juantorena e aggancia i trentini (11-11), poi sorpassa con l’ace di Diamatini (13-12). L’opposto lussemburghese picchia ancora al servizio (16-13), Vettori ci prova (18-17) ma Juantorena guadagna il nuovo +3 (20-17). Contro break Trento guidato dal servizio di Cebulj (21-22), si ai vantaggi: Kovar piazza l’ace del 25-24, Simon quello del 27-25. I 4 ace biancorossi fanno la differenza nonostante l’83% in attacco dei trentini.

La Cucine Lube parte sotto anche nel secondo set (3-6), l’ace di D’Hulst sancisce il -1 (9-10): si va punto a punto, anche se le percentuali di attacco di entrambe le squadre calano sotto il 50%, Trento tiene stretto il break di vantaggio e allunga con il muro di Kovacevic su Rychlicki (17-20). Il gran muro di Simon (20-21) dopo un’azione che strappa appalusi al pubblico di Mirandola riporta sotto la Cucine Lube, la fortuna aiuta Vettori (ace con il nastro, 21-24), Trento chiude 22-25.

Altro break di Trento in apertura di terzo set (5-9) con Kovacevic protagonista al servizio, poi la Cucine Lube risale con Rychlicki, D’Hulst aggancia a muro (9-9) e Juantorena concretizza una gran difesa di Simon (10-9). C’è equilibro fino al nuovo break di Kovacevic (15-17) e al tocco di Djuric a filo rete (16-19), i biancorossi non mollano (due ace Simon 19-19). Giannelli ferma Kovar (21-23) e Trento tiene il +2 fino in fondo (23-25). Non bastano i 5 muri Lube contro il 54% dei trentini (Kovacevic 5 punti nel set).

Sale in cattedra Juantorena in avvio di quarto set: contrattacco del 6-3 sul suo turno al servizio, poi arrivano tre errori consecutivi di Trento che lanciano la Cucine Lube Civitanova sull’11-5. Simon piazza un gran muro su Vettori (13-5), c’è Massari in campo per Juantorena, Diamantini ace e muro per il 15-5: Lorenzetti rivoluziona la squadra, i biancorossi dilagano con Simon (19-7) e chiudono senza problemi 25-14.

C’è Massari in campo anche nel tie-break, il primo strappo è di Trento con l’ace di Lisinac (1-3), Diamantini aggancia con un altro ace (4-4) ma un errore in attacco biancorosso riporta l’Itas a +2 (5-7). Vantaggio che Giannelli e compagni da quel momento riescono a tenere grazie ad una fase di side-out efficace, la Cucine Lube non trova più il break e il set si conclude 13-15.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 12, D’Hulst 2, Marchisio (L), Juantorena10, Massari 11, Rychlicki 22, Diamantini 8, Simon 19, Trillini n.e., Gonzi n.e., Dal Corso, Ingrosso n.e.. All. De Giorgi

ITAS TRENTINO: Djuric 3, Michieletto 1, Daldello, Vettori 17, De Angelis (L), Giannelli 4, Grebennikov (L), Sosa, Codarin 3, Cebulj 21, Lisinac 15, Kovacevic 16. All. Lorenzetti

Parziali: 27-25, 22-25, 23-25, 25-14, 13-15.

Cucine Lube: 16 battute sbagliate, 9 aces, 13 muri vincenti, 46% in attacco, 49% in ricezione (25% perfette). Trento: 24 b.s., 5 ace, 7 m.v. 53% in attacco, 52% in ricezione (31% perfette).


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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