NAPOLI – Il confronto tra la categoria arbitrale e le società pallavolistiche di Serie C campane, alla vigilia dell’inizio di campionato, ha avuto luogo nella palestra SMS “G.Falcone” di Pomigliano d’Arco mercoledì 9 ottobre.
Sulla falsariga dei Technical Meeting dei tornei di alto livello, il neo responsabile regionale degli Ufficiali di Gara, Matteo Talento, ha cercato un confronto con allenatori e atleti presenti per discutere di aspetti tecnici.
Due i punti affrontati nel dibattito: limitare le richieste di fallo da parte degli allenatori e avviare un rapporto più amichevole con gli Ufficiali di Gara da parte dei capitani.
“Ho scelto di fare l’arbitro, ma sono figlio di mamma e papà allenatori – rivela Talento – conosco bene questi due mondi: gli arbitri tenderanno sempre più a premiare lo spettacolo a discapito della fiscalità, è importante che gli allenatori si concentrino sul gioco e non sui falli. Ho chiesto inoltre ai capitani di trattare gli ufficiali come dei compagni di squadra sui generis: sono coetanei, è importante ricordarlo”
Nonostante l’importanza dell’appuntamento, l’adesione delle società non è stata in linea con le aspettative. Il rammarico del commissario Guido Pasciari: “Abbiamo fatto un brusco passo indietro nella costruzione d’una cultura pallavolistica di alto livello. Il settore arbitrale ha voluto fortemente questo confronto, ma le società non hanno risposto come ci aspettavamo”