MODENA – Il fischio d’inizio per il campionato di volley femminile serie A1 2019/2020 è fissato il 13 Ottobre.
L’Imoco Volley Conegliano sfida la Saugella Monza. La Pomi Casalmaggiore incontra la Savino del Bene Scandicci. Il Bisonte Firenze sfida la Unet Busto Arsizio. La ripescata Chieri se la vede con la neo promossa Perugia. La Zanetti Bergamo ospita Filottrano. Brescia incontra la neo promossa Caserta. Cuneo ospita le campionesse d’Europa di Novara. Sarà un campionato spettacolare, con la pallavolo Italiana che continua ad ‘ospitare’ nei club le eccellenze mondiali. Un campionato lungo e duro che vede tre squadre ai vertici come Novara, Conegliano e Scandicci impegnate anche nella Champions League. Busto Arsizio nella Cev Cup, Monza nella Challenge Cup.
Entriamo ora nei roster delle squadre (ricordiamo che nel campionato italiano esiste l’obbligo di avere almeno tre italiane in campo, mentre a livello internazionale non vige nessun limite).
Le prime top five.
Imoco Volley Conegliano: Voto 9
Allenatore: Daniele Santarelli
Formazione titolare
Wolosz (P) – Egonu (O)
De Kruijf (C) – Folie/Ogbogu (C)
Sylla (S) – Hill (S)
De Gennaro (L).
A disposizione
P: G.Gennari
S/O: Enweonwu, Sorokaite
S: Geerties
C: Ogbogu/Folie, Botezat
L: Fersino.
Coach Santarelli ha a disposizione un roster titolare (salvo infortuni) che varia molto poco rispetto alla stagione precedente (Supercoppa e scudetto). Esce Fabris in posto due e arriva Paola Egonu, che non ha bisogno di presentazioni. I posti quattro rimangono saldi nelle mani di Sylla, migliore schiacciatrice nel dream-team dell’ultimo Europeo e Kimberly Hill, un po’ in ombra nelle ultime competizioni mondiali con gli USA, ma sempre protagonista nei momenti difficili. La diagonale di centro vede saldamente Robin De Kruijf. Potrebbe essere in forse fino all’ultimo quello di Folie, non ancora al massimo della forma, che potrebbe essere sostituita da Ogbogu, reduce da un’ottima prestazione a muro sia alla VNL che nella World Cup in Giappone. Altro punto di forza della squadra, visti soprattutto i tanti impegni internazionali, come la Champions e il Mondiale per Club, è la panchina. Santarelli potrà contare su schiacciatrici come la Geerties e la Enweonwu, entrambe giovanissime ma con un discreto bagaglio di colpi e sulla collaudata Sorokaite, reduce da bellissime performances all’ultimo Europeo, chiuso con il bronzo azzurro. Al centro centimetri e velocità con Botezat. Eleonora Fersino, collaudata sostituta di De Gennaro, schierabile come posto quattro in seconda linea per rafforzare la difesa. Altro punto di forza è il giusto bilanciamento di presenze tra italiane e straniere, che permetterà a Santarelli di ruotare le sue giocatrici durante la regular season. Se Wolosz ed Egonu dovessero trovare subito il giusto feeling, che sembra già ben rodato come si è visto nel recente torneo beh, si salvi chi può.
Savino Del Bene Scandicci. Voto: 8
Allenatore: Marco Mencarelli
Formazione titolare
Malinov (P) – Sloetjes (O)
Kakolewska (C) – Stevanovic (C)
L. Bosetti/Pietrini (S) – Bricio (S)
Merlo (L)
A. disposizione
P: G. Carraro
S/O: Stysiak
S: Pietrini/L. Bosetti, Milenkovic
C: Adenizia (infortunata), Lubian, Molinaro
L: Cardullo
Esce Parisi ed entra Marco Mencarelli, mister podio con le nazionali giovanili, che ha svezzato talenti come Egonu, le sorelle Bosetti, Pietrini, Lubian, Fahr, Sylla, Folie (tanto per citarne alcuni). Mencarelli conta su un roster parzialmente confermato di titolari come Malinov, Lucia Bosetti, Stevanovic, Adenizia e il libero Merlo. A queste conferme si aggiungono pezzi da novanta del volley mondiale. In S1 arriva Samantha Bricio, braccio veloce soprattutto in pipe (attacco dalla seconda linea da zona sei-cinque) e con un ottimo servizio. In posto uno quasi uno scambio con il Vakifbank di Guidetti, con Haak volata in Turchia e con l’arrivo di una delle migliori opposte del mondo assieme a Egonu e Boskovic, ovvero l’olandese Lonneke Sloetjes. Come per Conegliano, la parola “panchina” è un eufemismo. La seconda Palleggiatrice è Giulia Carraro, giovanissima, ma con una buona stagione passata alla Zanetti. Per il centro spiccano le grandi leve della polacca Kakolewska con 198 cm, che dovrebbe partire titolare se Adenizia non dovesse recuperare in tempo l’infortunio alla spalla, e Marina Lubian 195 cm. Stysiak, con i suoi 202 cm, anche lei dalla Polonia, schierabile sia in posto quattro che in posto due, ha un’ottima battuta in salto, e con una buona dose di colpi. Posto in S1 per Milenkovic, campionessa europea in carica. La giovane Elena Pietrini potrebbe essere schierata da subito come titolare al posto di Bosetti, qualora Lucia non fosse ancora al pieno della forma. Secondo libero che non ha bisogno di presentazioni, Cardullo. Mencarelli dovrà affiatare un roster importante e dovrà creare una perfetta intesa tra Malinov, Slöetjes e Bricio. Se queste due cose dovessero funzionare, Scandicci farà molto parlare di se.
Igor Gorgonzola Novara: Voto 7,5
Allenatore: Massimo Barbolini.
Formazione titolare
Hancock (P) – Mlakar (O)
Chirichella (C, fast, e in rotazione con il palleggiatore in prima Linea) – Veljkovic (C, centrale da veloce al centro in rotazione prima linea con l’opposto)
Vasileva (S, schiacciatrice sempre in prima linea con il palleggiatore) – Courtney (S – schiacciatrice sempre opposta la palleggiatore)
Sansonna (L)
A disposizione
P: Morello
O: Brakocevic-Canzian (infortunata)
C: Arrighetti, Piacentini
S: Di Iulio, Gorecka
L: Napodano
In attesa delle condizioni fisiche di Brakocevic-Canzian, operata al menisco, Novara arriva al campionato come detentrice della Coppa Italia e della Champions League. Per la stagione 2019/20 la squadra di Barbolini cambia molto nel suo assetto titolare rispetto alla stagione precedente. Si cambia in palleggio con l’arrivo di Hancock, scuola americana come Carlini, tecnica e gioco veloce, nonché grande attaccante dai nove metri. Rispetto alla Carlini volata in Russia alla Dinamo Mosca, potrebbe spostare di più il gioco al centro con Chirichella e la potente Veljkovic. In diagonale con Hancock, viste le condizioni di Brakocevic, dovrebbe partire Mlakar, giovane opposta slovena che ha fatto vedere buone cose all’ultimo Europeo, ma che potrebbe sentire la pressione di un campionato lungo e difficile come quello italiano. Per i posti quattro, Vasileva da Scandicci e Courtney da Bergamo, sicuramente ottime attaccanti, il tallone d’Achille potrebbe essere la ricezione. La seconda linea è affidata all’ormai consolidata Sansonna. Incognite della formazione potrebbero essere il dislivello tra la panchina-titolari e il rendimento di Brakocevic-Canzian (in quota italiana per matrimonio), un po’ in ombra nelle passate stagioni in Italia e in Polonia. Staremo a vedere. Barbolini è riuscito spesso a trasformare l’acqua in vino…
Saugella Monza: Voto 7,5
Allenatore: Massimo Dagioni
Formazione titolare
Skorupa (P) – Ortolani (O)
Begic (S) – Orthmann (S)
Danesi (C) – Heyrman (C)
Parrocchiale (L)
A disposizione
P: I. Di Iulio
O: Obossa
S: Meijners, Mari Paraiba
C: Squarcini
L: Bonvicini
Monza si presenta da detentrice della Challenge Cup e con un peso sul cuore per la scomparsa improvvisa del suo allenatore, Michel Angel Falasca. La squadra conferma alcune pedine fondamentali della passata stagione come Ortolani, Orthmann, Begic, alle quali si aggiunge l’esperienza di Skorupa. Riporta in Italia una centrale come Laura Heyman (chiamata a sostituire Adams infortunata), arriva l’azzurra Anna Danesi, tra le centrali più forti del mondo a muro. Dal Bisonte arriva il libero azzurro Parrocchiale. In panchina svettano nomi importanti come quello di Meijners e Mari Paraiba, schiacciatrice brasiliana in forza Osasco la stagione precedente. Isabella Di Iulio come seconda palleggiatrice è reduce da una buona stagione con Brescia. Se Skorupa dovesse riuscire a far viaggiare le sue giocatrici, a trovare quella sintonia che ha dimostrato di avere con Ortolani ai tempi di Conegliano, Monza potrebbe essere l’osso duro del campionato.
Unet E-Work Busto Arsizio: Voto 7
Allenatore: Stefano Lavarini
Formazione titolare
Orro (P) – Lowe (O)
A. Gennari (S) – Herbots (S)
Bonifacio (C) – Washington (C)
Leonardi (L)
A disposizione
P: Cumino
O: E. Bici
S: Villani
C: Berti
L: Wang Simin
Chiusa l’era Mencarelli, arriva a Busto coach Stefano Lavarini, dopo le due ultime stagioni in Brasile al Minas. La squadra conferma Orro, Gennari, Bonifacio, Herbots e Leonardi e acquista le americane Lowe come opposta, in forza Conegliano la stagione precedente, e la centrale Washington, reduce da una buonissima prestazione a muro nella recente VNL, dove ha vinto l’oro. Bici, che la stagione precedente ha fatto vedere buone cose con Novara, è la seconda opposta. In posto quattro arriva Francesca Villani, giocatrice con un’ottima battuta in salto e molto solida in seconda linea. Dopo alcuni anni torna anche una cinese nel nostro campionato, Wang Simin, secondo libero della squadra. Busto rimane sempre una squadra ostica e pronta a far parlare di se.
Seguono le pagelle delle altre…