FUKUOKA – L’Italia chiude la prima fase della World Cup a Fukuoka rimediando la terza sconfitte in 5 partite. A riportare gli azzurri in terra dopo i successi con Argentina e Tunisia ha pensato la Polonia campione del mondo che si è imposta con un netto 3-0 (25-18, 25-18, 25-22). I ragazzi di Blengini hanno compiuto numerose leggerezze non riuscendo mai a creare difficoltà agli avversari. L’Italia ha sofferto un servizio poco efficace è stata inferiore a muro e ha commesso troppi errori non forzati. La gara è stata sostanzialmente a senso unico, ma anche quando le squadre si sono trovate appaiate, Nelli e compagni hanno dato la sensazione di non avere la cattiveria agonistica necessaria per allungare quantomeno il match.Azzurri troppo fallosi e carenti a muroNei primi due set l’Italia ha tenuto testa alla Polonia fino alle fasi centrali del parziale per poi cedere progressivamente campo agli uomini di Heynen che, approfittando di qualche sbavatura e di un calo di tensione degli azzurri, sono riusciti a chiudere i parziali con identico punteggio (25-18). Nel terzo Blengini ha sostituito Anzani con Russo e, al di là del cambio ha ottenuto migliori risposte dai suoi uomini che hanno dato la sensazione di poter tenere testa ai campioni del mondo (15-15, 17-17, 19-19). Nel finale, però, ancora qualche errore di troppo e una discreta sofferenza a muro ha penalizzato gli azzurri che al secondo match point si sono arresi (25-22). Ora il torneo proseguirà a Hiroshima dove tutte le squadre torneranno in campo mercoledì 9 per sfidare l’Egitto.
ITALIA-POLONIA 0-3
(18-25, 18-25, 22-25)
Italia: Sbertoli 1, Nelli 6, Cavuto 12, Candellaro 10, Kooy 12, Anzani 3, Balaso (L), Pinali 2, Russo 2, Antonov. Non entrati: Pesaresi (L), Lavia, Piano, Zoppellari. Allenatore: Blengini.
Polonia: Komenda 3, Kurek 11, Leon 15, Sliwka 15, Kochanowski 4, Klos 7, Zatorski (L), Muzaj 2, Drzyga. Szalpuk. Non entrati: Wojtaszek (L), Kwolek, Bieniek, Huber. Allenatore: Heynen.
Arbitri: Cespedes (Dom), Oleynik (Rus).
Note: spettatori 2500. Durata set: 25′, 27′, 29′ per un totale di un’ora e 21 minuti. Italia: ace 2, battute sbagliate 11, muri vincenti 5, errori totali 19. Polonia: a 4, bs 6, mv 8, et 8.