Era fatta, gli azzurri della crono-staffetta a squadre mista sembravano lanciati alla conquista di una bella medaglia di bronzo nella giornata di apertura dei Mondiali di ciclismo, nello Yorkshire, quando una foratura ha costretto Elisa Longo Borghini a un recupero ormai impossibile: la piemontese è stata fenomenale, ma si è dovuta fermare a una manciata di secondi dal podio. Vittoria netta degli olandesi, che hanno preceduto Germania (a 23″) e Inghilterra (ritardo di 51″). Gli oranje (van Emden, Mollema e Bouwman per gli uomini; Brand, Markus e Pieters nel terzetto femminile) hanno confermato sul circuito di Harrogate lo strapotere in questa disciplina dopo l’oro europeo: 38’28” a 43.07 km/h di media sul percorso inglese lungo 28 chilometri. Grande amarezza per gli italiani (Affini, Viviani, Martinelli, Cecchini, Guderzo e appunto la Longo Borghini) che non riescono a ripetere lo splendido terzo posto nella manifestazione continentale.
“È deludente perdere il podio solo per pochi secondi – ha scritto l’azzurra su Twitter – non è stato il nostro giorno più fortunato… per via di una foratura e mi dispiace per il resto della squadra. Concentriamoci sulle altre gare ora!”.