BARI – Al PalaFlorio di Bari, nella finalissima della Zurich Connect Supercoppa, il Banco di Sardegna Sassari ha battuto la Umana Reyer Venezia per 83-80, dopo l’overtime. Decisiva la tripla messa a segno da Michele Vitali sul 78 pari, a 35 secondi dal termine. Così Gianmarco Pozzecco, dopo aver vinto la manifestazione da giocatore nel 1999 con Varese, si è ripetuto da allenatore. La squadra sarda si è dunque “vendicata” per la sconfitta subita contro Venezia nella finale scudetto della passata stagione.
Si tratta della seconda Supercoppa della storia per il club isolano. Nel match odierno la partenza di Venezia è da shock: dopo pochi minuti infatti i ragazzi di Walter De Raffaele si trovano sotto 16-4, per poi chiudere i primi dieci minuti di gioco sul 22-11 in favore dei sardi. Jerrels (19 punti) sembra in una grande serata e nei primi minuti è inarrestabile, Venezia non riesce a riorganizzarsi e va all’intervallo lungo addirittura sotto di diciassette punti (41-24 lo score). Nella ripresa però succede esattamente l’opposto: Sassari diventa sterile in attacco e possesso dopo possesso Venezia ci crede sempre più. Chappell mette un paio di triple pesantissime e a fine terzo quarto i punti di distacco da diciassette diventano dieci (58-48). Nell’ultimo quarto la palla comincia a scottare e i ragazzi di Pozzecco non riescono più a trovare la via del possesso tanto che, a cinque minuti dalla fine, Venezia impatta sul 60-60. Il finale è tesissimo: i sardi provano ad allungare sul +4 (64-60) ma Bramos segna da due punti, subisce il fallo, trasforma il tiro libero supplementare e riporta i lagunari sul -1.
A poco meno di due minuti dalla sirena succede di tutto: tripla di Gentile, poi ancora tripla di Bramos, che riporta nuovamente Venezia a ridosso di Sassari (67-66). A 40 secondi dalla fine è il tiro da tre punti di Filloy a portare per la prima volta nel match Venezia avanti ma McLean impatta sul 69-69 e si va all’overtime. Bramos piazza un’altra tripla pesantissima, Sassari sembra barcollare ma Michele Vitali da tre pareggia i conti sul 74-74. Qui sale in cattedra Chappell che mette 4 punti filati. Il cuore di Sassari però è immenso: prima impatta sul 78-78 e, quasi allo scadere, nuovamente Vitali firma la tripla decisiva dell’81-78. Nel finale Venezia ci prova ma si arrende per 83-80.Nella finalina per il terzo posto, invece, successo per Brindisi, che sconfigge Cremona per 87-84, grazie soprattutto ai 17 punti messo a referto da Darius Thompson. (Italpress)