L’allenatore della Francia, Vincent Collet, torna sulla vittoria contro Team USA in una intervista a basket-mag.com che la squadra francese deve già “dimenticare” quella partita per pensare alla prossima, che è sempre la più importante. In questo caso, la semifinale contro l’Argentina.
Popovich. Gregg Popovich è un allenatore fantastico ma anche un grande uomo. Mostra sempre rispetto verso i suoi giocatori ma anche verso i suoi avversari. Il suo atteggiamento ieri è stato incredibile. Non ha cercato una scusa, si è solo congratulato con noi. Ha detto che non si poteva parlare di assenti, che questa squadra era davvero il Team USA, e ha ragione. Nonostante tutte le loro assenze, prima di ieri, quando guardavo le loro partite, pensavo ancora che fossero i favoriti della competizione. Ieri mattina, speravo di poterli battere, ma non ne ero affatto sicuro. Abbiamo davvero fatto una grande prestazione.
Da Dongguan a Pechino. I giocatori hanno dormito un po’ sull’aereo. L’Argentina ha viaggiato con noi, ed è stato lo stesso per loro. Siamo partiti questa mattina alle 8:30 dall’hotel (a Dongguan) e siamo arrivati alle 16:45 in questo hotel (a Pechino) . Lì abbiamo aspettato una buona mezz’ora per prendere le nostre valigie. Quindi fai il conto, ci sono volute circa nove ore per passare da una stanza all’altra.
La partita più importante. Non ci siamo potuti preparare molto per l’Argentina. Ma l’abbiamo fatto contro gli Stati Uniti, quindi dovremo essere in grado di farlo anche domani. Piaccia o no, la gara più importante della competizione non è il quarto di finale contro gli Stati Uniti. La partita più importante sarà la semifinale. E poi la prossima. Abbiamo ancora due giare molto importanti da giocare.
Similitudini con il 2014. Ogni partita ha la sua verità. Il contesto non è mai lo stesso. Con gli Stati Uniti abbiamo giocato dopo una sconfitta contro l’Australia. Ora giocheremo con l’ Argentina dopo una prestigiosa vittoria. Sappiamo che il rischio è essere felici, rassicurati su ciò che potremmo produrre e perdere l’aggressività. Ma sappiamo che in questo tipo di match, in semifinale, questa è la prima delle qualità che devono essere portate in campo. Prima ancora di parlare di basket, precisione, organizzazione, l’aggressività è la chiave, una delle chiavi. Ma in seguito, è anche concentrazione, disciplina. Questo è ciò che è importante e, soprattutto, mettere dietro le spalle la partita di ieri. È stato grandioso, possiamo pensarci più avanti, avremo un sacco di tempo per questo. Ma si gioca, si vince, ora dobbiamo concentrarci su domani e trovare la chiave, come ho detto ai giocatori in precedenza. Ieri abbiamo trovato la chiave per battere il Team USA. Domani sarà necessario trovarne una per battere l’Argentina e accettare l’idea che non sia la stessa.
