ANKARA – L’Italvolley femminile ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati europei, tornando su un podio continentale dopo 10 anni. Il team azzurro allenato da Davide Mazzanti, vicecampione del mondo, dopo aver perso in semifinale con la Serbia, ha battuto ad Ankara, per 3-0, la Polonia. Nella finale per il terzo posto le azzurre si sono imposte con i seguenti parziali: 25-23 25-20 26-24.
Le azzurre si sono prese la rivincita della sfida di Lodz, quando nella fase a gironi le polacche vinsero 3-2. Il primo set ha visto le azzurre complicarsi la vita nel finale, mentre nel secondo Chirichella e compagne hanno imposto il proprio ritmo. Più combattuta la terza frazione, la Polonia si è portata avanti, prima di essere rimontata dalle vice campionesse mondiali. Il confronto serrato è durato sino ai vantaggi, quando l’Italia ha piazzato lo scatto decisivo verso la medaglia di bronzo. L’Italia si è presentata in campo con la formazione tipo di questo Europeo: Malinov in palleggio, Egonu opposto, Sylla e Sorokaite schiacciatrici, Chirichella e Folie centrali, De Gennaro libero.
Buono l’avvio delle azzurre, Sylla s’è fatta trovare subito pronta e Chirichella con la battuta ha messo in difficoltà le polacche (9-7). L’Italia è stata a lungo avanti, ma le avversarie si sono tenute a distanza ravvicinata (12-11). Un muro di Sorokaite ha lanciato la fuga delle azzurre, avvantaggiate anche dai diversi errori della Polonia (17-12). Le vicecampionesse del mondo hanno dato l’impressione di avere il parziale in pugno fino al (21-17), poi sono calate di colpo e le biancorosse hanno riaperto i giochi (22-21). Nel finale la Polonia ha trovato la parità (23-23), prima di arrendersi allo scatto decisivo di Sorokaite e compagne: infinita l’azione del (25-23). L’inizio del secondo set è stato ritardato a causa di un problema all’impianto luci. L’interruzione non ha raffreddato le ragazze di Mazzanti, Sylla e compagne hanno preso il comando del gioco e la Polonia ha perso terreno (8-2). Malinov ha gestito bene le sue attaccanti, in particolare Egonu (9 punti) che ha spinto ancora più avanti le azzurre (16-8). La formazione tricolore si è fatta sentire anche a muro (21-13) e ha chiuso i conti sul (25-20) dopo aver sprecato alcuni set-ball.
Nel terzo parziale è stata la Polonia ad allungare (8-11) e l’Italia (dentro Fahr per Folie) è stata costretta a inseguire (12-14). Le azzurre sono cresciute con il passare del gioco e il muro-difesa tricolore ha permesso di mettere portarsi avanti (17-16). Le due squadre sono rimaste in perfetto equilibrio sino al (23-23), la Polonia ha sprecato una palla set, l’Italia no (26-24) ed è arrivata la medaglia di bronzo.
“Siamo molto contenti di questa medaglia, è un’ulteriore testimonianza di come il nostro percorso stia andando avanti -commenta ilct Mazzanti-. Oggi sia per noi, sia per la Polonia non era facile, ho giocato poche finali 3°-4° posto e devo dire che è una situazione strana. Dopo la semifinale abbiamo avuto poche ore per riorganizzare le idee e quindi penso sia stato un match difficile soprattutto a livello d’approccio. Per cercare di caricare le ragazze ho detto che oggi era il primo giorno dell’anno prossimo e quindi con questa gara iniziavamo a preparare le Olimpiadi. Possiamo dire che è stato un buon inizio”.
La Serbia si conferma campioneNella finale, la Serbia batte la Turchia al tie-break (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 15-13) dopo un match combattutissimo e si conferma campione d’Europa. Spinta dal pubblico dell’incandescente Sport Hall di Ankara, la Turchia guidata dall’italiano Giovanni Guidetti vince il primo set, poi subisce il ritorno della nazionale del ct Terzic, prima nel ranking mondiale, ma riesce comunque a recuperare al quarto set e a portare la sfida al tie-break. Nel set decisivo, le padrone di casa accarezzano uno storico primo trionfo portandosi sul 9-6, poi subiscono la rimonta serba e riescono ad annullare un match point alle avversarie, ma un fallo le condanna alla sconfitta. Vince la Serbia, che in semifinale aveva battuto l’Italia.
ITALIA-POLONIA 3-0
(25-23, 25-20, 26-24)
ITALIA: Sorokaite 12, Folie 5, Egonu 23, Sylla 9, Chirichella 8, Malinov 3; De Gennaro (L), Parrocchiale, Fahr 2. N.e: Orro, Nwakalor, Danesi, Bosetti, Enweonwu (L). All. Mazzanti.
POLONIA: Kakolewska 5, Wolosz 2, Stysiak 10, Alagierska 4, Smarzek 15, Medrzyk 5; Stenzel (L), Grajber 2, Maj-Erwardt (L), Lukasik, Zaroslinska, Kowalewska. N.e: Efimienko, Wojcik. All. Nawrocki.
ARBITRI: Luts (Bel) e Sarikaya (Tur).
NOTE Spettatori 2000. Durata set: 30′, 35′, 29′.
Italia: battute sbagliate 14, vincenti 4, muri 6, errori 23.
Polonia: b.s. 7, v. 0, m. 5, e 14.