Anche se il Giannis Antetokounmpo aveva iniziato forte la partita contro gli Stati Uniti , è stato poi ben controllato (15 punti, 13 rimbalzi) dalla difesa americana. In sala stampa è stato chiesto a Gregg Popovich se le regole FIBA siano state di aiuto rispetto a quelle della NBA nella marcatura del fuoriclasse greco.
“Tendo ad essere d’accordo” ha detto il coach di Team USA, osservando che l’assenza della regola dei “tre secondi difensivi” è stata di grande ausilio.
“Ogni volta che giochi a qualcuno come Giannis Antetokounmpo, devi davvero essere concentrato ed eseguire il piano di gioco”, ha confessato Joe Harris. “Le regole ci permettono di riorganizzarci e di rendere complicate le sue penetrazioni.”
Harrison Barnes, il giocatore scelto per marcare il “freak greco” ha osservato che la Grecia gioca “come una squadra tradizionale della NBA, con un sacco di post play, un ritmo lento e un approccio metodico” .