ANKARA – Restano poche ore alla semifinale del Campionato Europeo 2019 che vedrà l’Italia affrontare la Serbia: oggi alle ore 16, diretta RaiDue e streaming DAZN (Segui live l’Europeo femminile e il prossimo maschile su DAZN. Attiva il tuo mese gratis entro il 6/10/2019 – ).
A distanza di quasi un anno le azzurre e la Serbia si ritrovano, questa volta in palio non c’è il titolo mondiale, bensì la finale continentale. Nell’altra semifinale si sfideranno alle ore 18.30 Turchia e Polonia.
L’Italia mancava da una semifinale europea dal 2011: Italia-Germania 0-3 (22-25, 22-25, 17-25) a Belgrado. Dall’altra parte della rete, invece, le serbe hanno conquistato nel 2017 a Baku l’ultimo titolo continentale.
L’ultimo precedente tra Italia e Serbia è datato 30 maggio 2019: a Conegliano nella VNL l’Italia vinse 3-1 (25-27, 25-17, 27-25, 25-23)
Al 2013 risale, invece, l’ultima sfida in un Campionato Europeo: l’11 settembre a Zurigo nei quarti di finale Italia-Serbia 0-3 (14-25, 26-28, 18-25).
Per la nazionale tricolore quella di domani rappresenta al decimo finale della sua storia, la settima dall’introduzione del rally point system.
I SESTETTI – Italia in campo con Malinov in regia, Egonu opposta, Sylla e Sorokaite in posto 4, Folie e Chirichella al centro, De Gennaro libero. Serbia con Ognjenovic in regia, Boskovic opposta, Mihajlovic e Busa in posto 4, Mina Popovic e Veljkovic al centro, Silvija Popovic libero.
LE STATISTICHE – Paola Egonu è la top scorer dell’Europeo con 147 punti, 6,12 a set. La pari ruolo tanto atesa nella sfida diretta con la nostra azzurra è Tijana Boskovic con 97 punti in 6 partite (una gara in meno) alla media di 5,39 punti.
L’Italia spicca per il rendimento della sua coppia di posto 4 Sylla (91) e Sorokaite (90) la Serbia replica con Brankica Mihajlovic che vanta 100 punti in 7 gare (4,76 a set).
Al servizio 20 gli ace di Egonu e 11 quelli di Sorokaite, prime due top scorer dai nove metri tra le 4 squadre semifinaliste; la migliore delle avversarie è Boskovic con 8 ace.
Anche a muro svetta l’Italia con Paola Egonu capace di 15 block, davanti alla miglior realizzatrice serba Maja Aleksic a 12. Stesso numero di muri di Raphaela Folie. 11 quelli di Veljkovic.
In ricezione Teodora Pusic spicca per il 52,63%, Jelena Blagojevic con il 36,23% e Bianka Busa con il 35,14%. Molto più indietro il fondamentale azzurro con Sorokaite che apre il reparto delle italiane con il 24,25%, quindi Sylla con il 22,75%.