ROMA – “Un grandissimo ragazzo, con la testa sulle spalle e una lucidità straordinaria che mi ricorda quella di Niki Lauda”: l’ex team principal della Ferrari Stefano Domenicali promuove a pieni voti il 21enne Jacques Leclerc che ieri, dopo quasi un anno di digiuno, ha riportato la rossa di Maranello sul primo gradino del podio della F1, vincendo il gran premio del Belgio. Ai microfoni di Radio anch’io sport, Domenicali ha riempito di complimenti il pilota monegasco: “nelle categorie minori è sempre andato veloce, ma ha dimostrato di essere forte soprattutto con la testa. Sentiremo parlare di lui a lungo. Ha la lucidità dei piloti più maturi, mi ricorda Niki Lauda dal punto di vista della freddezza dell’analisi e per la sua capacità di mantenere la calma”.
Gioco di squadra
Ieri è stata anche “la vittoria del gioco di squadra, la Ferrari ha gestito benissimo le soste ai box, ma non dite che Vettel ha abdicato. Bisogna essere prudenti su questo, sono sicuro che a Monza vedremo grandissime cose”. Domenicali infine ha parlato di Mick Schumacher: “Lo conosco da quando era un bambino, sta crescendo, non è facile chiamarsi così, bisogna dargli il tempo giusto. Ha bisogno di un altro anno in F2 per affinare il suo percorso di crescita prima di passare alla F1. Lui sicuramente ha talento e voglia di fare bene“.