Angel Madrazo ha conquistato la 5^ tappa della Vuelta, 170,5 km da L’ Eliana all’Observatorio Astrofísico de Javalambre. Miguel Angel Lopez (Astana) è la nuova maglia rossa, strappata a Nicholas Roche. Tappa caratterizzata dalla fuga, cominciata già al km 11 con protagonisti José Herrada (Cofidis), Angel Madrazo e Jetse Bol (Burgos-BH). Il gruppo lascia fare e il distacco va aumentando, sforando anche i 10′. La Sunweb della Maglia Rossa comunque controlla il gap, con Herrada primo dei fuggitivi in classifica generale con un distacco di 13’21”. La fuga arriva a destinazione, con Madrazo che precede Bol ed Herrada. Nella durissima salita finale dell’Alto de Javalambre (11,1 km con pendenza media del 7,8% e gli ultimi 5 km mai sotto la doppia cifra), i big si sfidano a viso scoperto. Valverde parte ai -3 km, con i soli Lopez e Roglic che tengono botta: il colombiano contrattacca poco dopo e va via da solo, strappando così la maglia rossa all’irlandese Roche. Perde contatto invece Fabio Aru, che dopo i segnali incoraggianti nei primi giorni di gara (corsi nonostante gli ematomi alle ginocchia riportati nella caduta della prima tappa), arriva a Javalambre con un ritardo di 2’59”. Giornata difficile per altri possibili favoriti, come Nieve, Uran, Quintana, Higuita e Majka. Giovedì è in programma la 6^ frazione, da Mora de Rubielos ad Ares del Maestrat di 198,9 km, tappa mossa con 4 GPM e tanti saliscendi favorevoli ai finisseur.
