ANSHAN – L’Italbasket va ko anche contro la Nuova Zelanda nell’ultima amichevole prima dell’inizio dei Mondiali in Cina. Gli azzurri sono stati superati per 88-82 e hanno così chiuso il Torneo AusTiger e la preparazione alla FIBA World Cup incassando la sesta sconfitta consecutiva. Domani in giornata la squadra si sposterà a Foshan con un volo da Shenyang a Guangzhou. Il ct Sacchetti ha deciso di portare con sé tutti i 14 atleti attualmente a sua disposizione, optando così di effettuare gli ultimi due “tagli” il 29 agosto, due giorni prima dell’inizio della competizione iridata.Sacchetti: “Manca sempre lucidità nei minuti finali”“Abbiamo sofferto la loro aggressività e il loro tiro da tre senza riuscire a bloccarlo – ha detto Sacchetti riguardo la partita persa contro la Nuova Zelanda -. Abbiamo avuto sprazzi ma la costante è che ci manca sempre la lucidità nei minuti finali. La preparazione non è finita nel modo in cui volevamo. Abbiamo fatto buone gare con Serbia e Francia ma oggi un passo indietro. Spero che questo ci serva per cercare di capire dove migliorare. Andiamo a Foshan in 14 perché, come è successo spesso in questa estate, gli infortuni sono dietro l’angolo”.Gallinari: “Importante per noi giocare ad alti livelli”“E’ stata difficile fin dall’inizio – ha detto Danilo Gallinari – La Nuova Zelanda ha giocato ad un ritmo molto più alto del nostro. Non siamo riusciti a pareggiare la loro intensità e sono stati bravi a sfruttare la loro arma principale che è il tiro da tre. Aver giocato tornei di altissimo livello è stato importante per noi. Ora inizia il Mondiale e faremo tesoro di queste serate”.La garaLa Nuova Zelanda corre forte e tira bene, sicuramente meglio degli azzurri che a fine primo tempo fanno registrare un pesante 0/10 al tiro da tre. Il 9/16 degli avversari, sempre da dietro l’arco, dipinge il divario dei 20 minuti iniziali (37-46). Il ritmo incessante dei neozelandesi mette in difficoltà l’Italia che raramente trova le chiavi per arginare la verve bianconera. E’ uno dei primi tempi più complessi di questa preparazione. Lo spogliatoio è salutare: a testa bassa e giocando un buon basket, l’Italia cambia marcia e in 5 minuti riprende il match. Alessandro Gentile (9 punti nel quarto) e Gallinari sono i finalizzatori della sfuriata che riacciuffa la Nuova Zelanda già al 26esimo (53-53). Brooks trova i guizzi per il sorpasso (57-56) ma a fine terza frazione siamo ancora sotto (61-64). Nell’ultimo quarto l’Italia non molla la presa e ricuce fino al -4 (78-82) ma la spinta si esaurisce sul più bello e la Nuova Zelanda approfitta per chiudere 88-82. Le statistiche segnano 26/46 da due e 3/23 da tre contro il 15/30 avversario: una delle chiavi di lettura di una serata storta.
Italia-Nuova Zelanda 82-88
Italia: Della Valle, Belinelli 19, Gentile 17, Biligha 2, Vitali L. 2, Gallinari 22, Filloy 3, Brooks 8, Tessitori ne, Ricci ne, Abass 3, Datome 2. Allenatore: Sacchetti
Nuova Zelanda: Webster T. 8, Delany 5, Ili, Kenny ne, Webster C. 21, Abercrombie 8, Loe 6, Smith-Milner 6, Ngatai 8, Rusbatch 11, Pledger 4, Fotu 11. Allenatore: Henare. ARBITRI: Maricic (Srb), Ming (Chn), Maestre (Fra). NOTE: parziali 14-26, 37-46, 61-64. Tiri da due: Ita 26/46, Nzl 14/32. Tiri da tre: Ita 3/23, Nzl 15/30. Tiri liberi: Ita 21/25, Nzl 15/18. Rimbalzi: Ita 37 (8 Brooks), Nzl 35 (6 Fotu, Loe). Assist: Ita 8 (2 Vitali, Gallinari), Nzl 18 (6 Webster T., Webster C.). Spettatori: 2.000.