Di Redazione
Ad occuparsi delle rilevazioni statistiche nella Pallavolo Acqui Terme per la stagione di serie B1 2019/20 sarà lo scoutman Marcello Acquaviva, che aveva già ricoperto il medesimo in passato, sino alla stagione 2014/15.
A Celeste Barbero e Matilde Nervi, scoutgirl nelle ultime quattro stagioni un sentito ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto ed un in bocca al lupo per il loro futuro universitario e professionale.
“Quattro anni fa è stato l’ultimo anno che ho fatto ad Acqui, ho cominciato la stagione con Roberto Ceriotti e l’ho conclusa con Ivano Marenco. – racconta il nuovo scoutman termale – Conosco molto bene l’ambiente e conosco coach Ivano Marenco da quando ho cominciato ad occuparmi di Pallavolo, dal 1996. Siamo amici di vecchia data. Per me è un ritorno.
Avevo insegnato a Celeste e Matilde a fare gli scout e poi mi ero preso un anno di pausa. L’anno seguente sono andato a lavorare a Cuneo. Poi ho fatto Trecate l’anno dopo, poi il Parella maschile l’anno scorso. Quest’anno appena passato sono stato fermo.”
Una carriera da scoutman che è cominciata ben dieci anni fa: “Ho cominciato a fare gli scout nel 2009 con la Junior Volley Casale. Ad Acqui Terme mi sono trovato bene. Avevo lasciato per problemi miei personali e non per altri motivi. Sono persone che conosco da una vita e parliamo la stessa lingua, quella della pallavolo. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda e di pensiero” afferma Marcello Acquaviva, che così descrive quella che sarà la stagione che sta per cominciare, dopo un anno di stop:
“Sto già parlando con coach Ivano Marenco e mi sto confrontando, visto che anche lui ha cambiato modo di pensare, di vedere la preparazione e l’utilizzo degli scout nel corso di questi anni in cui ci siamo separati.
Quindi, io devo riprendere in mano tutto, capire cosa vuole e come posso aiutarlo con quella che è la mia esperienza, che posso mettere al servizio della squadra e della società. Sono una persona molto pignola e precisa che ama il suo lavoro e che cerca di fare il meglio possibile per tutti. Spero e penso di poterlo fare. Sicuramente un anno di inattività a livello di scout è tantissimo, vuol dire perdere molti treni e molte situazioni.”
In conclusione, una panoramica su quello che significa oggi fare rilevazioni statistiche nel mondo della pallavolo: “Adesso ci sono tantissimi software sul mercato, non c’è più solo data project che fa da padrone come una volta. Le situazioni e i software sono migliorati e sono sempre più performanti. Bisogna saper utilizzare al meglio quello che la tecnologia ci mette a disposizione.”
La società augura allo scoutman Marcello Acquaviva un buon lavoro.
(Fonte: comunicato stampa)