Foto Ufficio Stampa Peimar Volley
Di Redazione
Dietro l’ottima rosa allestita dalla Peimar Volley, per la prossima stagione di #A2 Credem Banca, c’è il lavoro, spesso sottotraccia, del Direttore Sportivo Luca Berti. Telefonate, appuntamenti, contratti, un mese e mezzo sotto pressione ma “ne è valsa la pena, sono completamente soddisfatto del parco atleti messo a disposizione del coach”, precisa Berti. “Siamo partiti quasi da zero, e soprattutto senza credenziali nell’ambiente, essendo una realtà completamente nuova. I giocatori prescelti e contattati, invece, ci hanno dato credito; molti di loro provengono dalla Superlega, e il fatto che abbiano considerato Calci e la Peimar Volley come opzioni degne di considerazione, non fa che riempirci di orgoglio, gratificando il nostro lavoro e quanto messo in campo dalla società”.
Da una rosa simile, derivano grandi responsabilità. Il Direttore non si nasconde: “E’ una squadra che richiama attenzioni, e commenti positivi. Ma da questo al raggiungimento dei nostri obiettivi, la strada sarà lunga e faticosa. Partiremo per conquistare la salvezza il più velocemente possibile, per poi provare ad alzare il tiro se saremo abbastanza bravi e fortunati”.
Berti si sofferma anche sul livello tecnico del girone: “Competitivo, non ci sono altri aggettivi. Sono curioso di vedere come si inserirà la realtà che abbiamo creato in un contesto con città e società, importanti, di grande nome. Le prime due giornate saranno un test probante: Siena è appena retrocessa dalla Superlega, Bergamo ha mancato di poco la promozione ai play-off. Entrambe hanno roster da prima fascia. Saranno gare importanti per testare il nostro spirito e misurare il livello di preparazione”.
Luca Berti, negli ultimi anni, ha allenato la VBC Calci (due campionati di serie B), la Savino del Bene Scandicci (come secondo, A/1 F), il Volley Cecina (B/2, con promozione, e B/1); da dirigente ha lavorato in varie piazze tra cui Lupi S.Croce (A/2 M), Itas Trentino, Rpa Perugia, e Biancoforno S.Croce (A/2 F), il tutto sommato al curriculum da giocatore. Una grande esperienza, tanta pallavolo vissuta in prima fila, eppure: “Non vedo l’ora di iniziare. Un po’ di riposo ci vuole, ma sento la voglia di entrare in palestra con questa squadra e vederla lavorare, crescere, e poi misurarsi con le avversarie. Corre l’obbligo di ringraziare, per la collaborazione ricevuta, lo staff tecnico, l’organizzazione societaria e ovviamente Peimar come punto di riferimento imprescindibile”.
(Fonte: comunicato stampa)