Passato ormai un mese dall’oro ottenuto all’europeo U18 siamo riusciti a fare qualche domanda ad una delle protagoniste indiscusse dell’intera competizione, la giovane milanese classe ‘02 Meriem Nasraoui, ora impegnata in vista dell’inizio della prossima stagione.
“Oro a Kaunas l’estate scorsa. Il tutto si ripete l’estate dopo a Sarajevo. A distanza di quasi un mese dall’europeo quali sono le tue sensazioni?”
“Ancora non realizzo benissimo, mi sembra tutto così troppo grande per me. Non ho sensazioni particolari , ho solo voglia di giocarne altri mille e di vincere altre mille volte. E forse, poi, mi renderò conto e mi sveglierò da questo sogno.”
“Quanto ha contato per te la vittoria?”
“Per me non è stata una semplice partita, la vittoria. Sono stati tutti gli allenamenti prima. La prima partita, e tutte le altre. Un gruppo forte lavora e fa sacrifici per vincere, non puoi accontentarti mai di niente. Va valutato l’intero percorso che è stato sicuramente più che ottimo.”
“Qual è stato il vostro punto di forza?”
“Il nostro punto di forza? Lo staff. Noi, il nostro gioco. La grande difesa. Soprattutto non aver mai paura di nessuno, affrontare tutti a testa alta. La grinta e soprattutto la passione e l’amore per questo grandissimo sport ci ha contraddistinto.”
“Partendo dalla panchina sei riuscita a guadagnarti minuti importanti ed il tuo apporto alla squadra è stato determinante soprattutto nella partita contro la Spagna,quali erano le tue emozioni?”
“Ero felice, anche se a volte mi sarei aspettata maggiore fiducia. Ero felice di quello che stavamo e stavo facendo. Non era una partita facile, lo sapevamo tutte, ma ci siamo impegnate tantissimo per portarla a casa ed il resto è venuto da sè.”
“Un’ultima domanda. Molti criticano alcune tue scelte in campo. In cosa ti senti d’accordo con loro e cosa ti aspetti quest’anno da te stessa?”
“Non so ancora quale sarà la mia destinazione ma qualunque sarà quest’anno mi aspetto di fare una stagione di dura crescita. Cercherò di migliorare la difesa. E tutto il resto. Nessuno è perfetto, c’è sempre qualcosa da migliorare in sé stessi e io sono sempre pronta a mettermi in gioco.”