Si è tenuta ieri mattina da “Ruggine – Caffè e cucina” la presentazione di Klaudio Ndoja. Sguardo sereno e pensieri chiari, senza esagerare nelle parole e ripetendo più volte “Saranno i fatti a parlare, non ha senso fare proclami ad inizio agosto”: così si è fatto conoscere Klaudio, accolto dal padrone di casa Gianluca Pini e dal vicesindaco di Forlì, Daniele Mezzacapo.
“Oltre all’atleta si percepisce lo spessore umano di Klaudio, un aspetto che riteniamo sia fondamentale in ogni giocatore della nostra squadra” ha detto il Presidente della Pallacanestro 2.015 Giancarlo Nicosanti “Klaudio è un trascinatore e sarà un elemento fondamentale del nuovo roster costruito con Pasquali e Dell’Agnello. Credo che sia l’emblema del giocatore forte fisicamente, forte tecnicamente e forte mentalmente”.
Poche parole, dicevamo, però Klaudio ha le idee chiarissime: “C’è tanta responsabilità, e le belle parole che sono state spese devono diventare fatti concreti, e questo sarà il nostro obiettivo. Dobbiamo creare un gruppo unito e rendere questa stagione speciale, per essere ricordati a Forlì per avere creato qualcosa di bello.” Chiamato ad essere leader di questa squadra, Klaudio ritrova tre compagni con i quali ha condiviso la promozione in A1 e la vittoria della Coppa Italia LNP nel 2017 con la maglia della Virtus Bologna: “Sono felice: adoro Davide Bruttini, che penso sia il miglior compagno di squadra che abbia mai avuto da quando gioco, è bello tornare a giocare insieme. Sono contento di ritrovare anche Oxilia e Petrovic, che ci daranno una grossa mano”.
Dopo “Il Gladiatore”, soprannome ormai noto per Klaudio, Renato Pasquali lo ha definito il “Leonida” che dovrà guidare i compagni nella battaglia delle Termopili: “Abbiamo trovato il nostro condottiero: è l’uomo che darà il coraggio a questa squadra. Dal punto di vista tattico, abbiamo aggiunto un giocatore più perimetrale, e credo che con gli altri lunghi andrà a comporre una linea difensiva solida dalla quale gli avversari dovranno stare alla larga”.
Determinazione, voglia di lottare e parole da leader: benvenuto Klaudio Ndoja!