Rinnovata la collaborazione con l’esperto play, una carriera lunghissima e ricca di soddisfazioni ma ancora tanta voglia di mettersi in gioco
Il play Francesco Guarino
E’ un’icona della pallacanestro nazionale, per longevità e amore verso uno sport che ha abbracciato da piccolo per sceglierlo oltre vent’anni fa come professione.
Ma Francesco Guarino non sarà solo un simbolo per una Napoli Basket sempre più ambiziosa, è la dimostrazione che l’età anagrafica conta ben poco quando sul parquet si continua a ricoprire un ruolo di leader e a essere determinate.
Questo è stato Guarino per la Gevi Napoli lo scorso anno, quasi 30 minuti di media con numeri di tutto rispetto: 10 punti, 2,8 rimbalzi e 4 assist.
Un minutaggio che in A2 sarà certamente ridotto, ma il play scuola Fortitudo Bologna garantirà intensità e lucidità ogni qual volta coach Gianluca Lulli avrà bisogno di far rifiatare Diego Monaldi o far gestire a un uomo di grande esperienza e sangue freddo momenti importanti del match.
Nato a Bentivoglio (Bo) il 17 settembre 1979, in carriera ha difeso i colori di squadre importanti tra Legadue e Serie B, girando la penisola in lungo e in largo e sempre da play titolare: Banco di Sardegna Sassari, VemSistemi Forlì, Prima Veroli, Intertrasporti Treviglio, sigma Barcellona, Shinelco Trapani, Fmc Ferentino, Bawer Matera, Bondi Ferrara, Air Fire Valmontone, Basket Recanati.
Una carriera lunghissima e ricca di soddisfazioni e ancora una voglia matta di rimettersi in gioco, anno dopo anno. “Sono contentissimo di questa conferma e di far parte di questo progetto di crescita del Napoli Basket – ha dichiarato Guarino -Ringrazio personalmente il presidente, tutta la società e il coach per avermi dato la possibilità di ritornare in A2 con una maglia prestigiosa come quella azzurra. La mia carriera volge al termine e poter dire di aver giocato la Serie A con Napoli sarà motivo di grande orgoglio per me. Sono carico perché si tratta di una bella sfida nonostante gli anni che avanzano, ed io non mi sono mai tirato indietro in situazioni simili. Sono pronto ad iniziare questa nuova stagione e a proseguire la mia avventura con questa società, metterò al servizio della squadra tutto il mio bagaglio cestistico, sperando di dare un contributo importante dentro e fuori dal campo. Ho tanta voglia di godermi il PalaBarbuto pieno come ai vecchi tempi”.