Intorno a LeBron James sarà quasi certamente la coabitazione tra Anthony Davis, Rajon Rondo e DeMarcus Cousins a determinare le fortune dei Lakers nella prossima stagione. In teoria ci dovrebbero essere pochi problemi, Rondo e Cousins hanno già giocato insieme ai Kings, e l’anno dopo con Davis ai Pelicans.
Solo che a New Orleans non erano state tutte rose e fiori. La squadra aveva raccolto un discreto record 27-21 con un +/- di 0,4 il 26 gennaio, quando Cousins strappò il suo tendine d’ Achille. Davis soffriva la personalità di DeMarcus, che calamitava la palla per le sue statistiche in quanto alla ricerca del megacontratto della carriera, rivelandosi un cattivo difensore. Rondo fu il giocatore che beneficiò di più della sua assenza: i giochi non terminavano più quando la palla arrivava a Cousins e il playmaker dettava i tempi di gioco.
Nelle ultime 34 partite i Pelicans avevano stabilito un record 21-13 e si erano classificati sesti difensivamente con un DRTG 105,8 tra le squadre NBA. Avevano perso qualcosa in attacco ma erano migliorati in difesa in maniera esponenziale.
Quindi i tre non potranno convivere insieme ai Lakers quest’anno? Non si vuol dire questo. Le condizioni di oggi non sono quelle di due anni fa. Rajon Rondo era quasi fuori dalla NBA. Ora ha un accordo di due anni con la sua player option. DeMarcus Cousins era considerato una delle 10 top star sottovalutate a Sacramento. Ora è un giocatore che ha preso 5,3 milioni dai Warriors e 3,6 dai Lakers in una condizione di carriera che soltanto Isaiah Thomas può davvero comprendere. Anthony Davis è passato da una superstar emergente a uno dei primi 5 giocatori della NBA e un possibile candidato MVP. Difesa, posizione, voglia di portare il contributo alla vittoria dei Lakers. Frank Vogel avrà tanto da costruire e mediare.