QUALIFICAZIONI OLIMPICHE
ITALIA – BELGIO 3-0 (25-17 25-16 25-16) –
CATANIA – Tutto si riduce ad una sola partita, come era atteso, come era previsto, Italia-Olanda. Dopo il successo delle orange contro il Keniy, la seconda giornata del torneo siciliano ha visto le azzurre regolare il Belgio con un altro 3-0, agevole. Un risultato che soddisfa, anche se l’Olanda sarà un ostacolo più arduo da scalare.
PIU’ E MENO – Con Egonu che mette a segno il solito nutrito bottino di punti personale con 4 ace (4 errori)mì, 12 su 26 in attacco (5 errori), 2 muri, spiccano i muri di squadra, ben 11, e la coralità di squadra nella distribuzione dei punti con le centrali Chirichella (9, 88% in attacco, 2 muri) e Folie (8 punti, 60% in attacco 2 muri). L’intesa tra Malinov e Folie è una certezza. Attacco Italia al 48% contro il 30% modesto del Belgio. 11 muri a 2, 5 ace a 2 con 14 errori delle avversarie azzurre.
COSA VI SIETE PERSI – La bella partita di Raphaela Folie, per le sue traversie fisiche del recente passato, vale da sola il prezzo del biglietto. Il punto di Ofelia Malinov del 20-13 del 1° set quando Bosetti difende a rete in palleggio e Malinov che finta l’alzata poi appoggia in palleggio nella zona 5 belga sguarnita. L’entusiasmo contagioso del pubblico di Catania (3650 spettatori) e il Geyser Sound delle azzurre a fine gara.
Il saluto delle azzurre allo splendido pubblico di Catania
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SESTETTI – Italia con una novità al centro al posto di Danesi c’è Folie. Immutato il resto del sestetto con Malinov in regia e opposta Egonu, Folie al centro con capiatan Chirichella, Sylla e Bosetti in posto4, De Gennaro libero. Belgio con Van De Vyver in regia, Grobelna, al centro Sobolska e Janssens, in posto 4 Herbots e Van Gestel, libero Guilliams.
LA PARTITA
1° set – Azzurre subito in partita con Egonu che da il via con un uno-due poi supportato da un muro di Folie: 3-0. Il Belgio si inchina poi alle battute dell’opposta azzurra che firma due ace 6-3 e 9-3, favorendo anche due contrattacchi per Sylla e Malinov. Egonu, ancora lei, da posto 1 tira in diagonale il 10-4. Bosetti si fa sentire in attacco e anche a muro (19-12). Il muro di Chirichella chiude il set agevolmente: 25-17. L’opposta azzurra chiude il set con 8 punti. Bosetti e Sylla sotto al 30% in attacco.
2° set – Più equilibrato l’avvio di secondo set con il Belgio che si porta avanti 2-3 e l’Italia che impatta (5-5) e allunga 10-7 con un doppio break dal 7-7 con Bosetti protagonista. Sale in cattedra il muro azzurro: Folie è in gran vena, forse decisa a riscattare stagioni poco fortunate. C’è tanta rabbia nei sui muri che portano l’Italia sul 16-8. La centrale bolzanina dell’Imoco picchia il 18-9. Sorokaite entra al servizio e favorisce due contrattacchi azzurri: 20-9. Belgio annichilito nonostante un attacco azzurro che non è comunque efficientissimo: 10 su 26 a terra, 5 errori.
3° set – Il pubblico del Pala Catania trascina con le sue urla, con le sue luci. E’ un set monologo. Il Belgio ha già archiviato la pratica qualificazione, prossima chance a Gennaio nel torneo continentale: lo strappo all’8-5. Poi l’intesa Malinov-Folie esalta la centrale, c’è spazio per tutte contro un avversario che ha tirato i remi in barca. L’Italia cresce in fiducia e attacco (59% nel set). Il parziale scivola via: 21-12, 25-16.