Di Redazione
Per il terzo anno di fila, confermato in banda l’esplosivo Paul Ferenciac. Una permanenza che vale un colpo di mercato, perché ottenuta vincendo la concorrenza di tanti club di categoria superiore. La Folgore Massa come una grande famiglia, e Ferenciac andrà a formare la batteria pesante di posto 4 insieme a Borghetti ed Esposito.
Dopo l’ottima stagione scorsa, tante le offerte importanti giunte sul tuo tavolo, anche di club appartenenti a categorie superiori. Cosa ti ha convinto a restare fedele al progetto Folgore?“Quello che sta per iniziare sarà il mio terzo anno con la maglia biancoverde: avverto di esser parte di una grande famiglia, ed ho voglia di raggiungere obiettivi importanti con questa società, visto che le aspettative sono molto alte. Appena ho ricevuto la proposta del ds Ruggiero non ho esitato un attimo, sposando così ancora una volta la causa della Folgore”.
Nella scorsa stagione un cammino quasi perfetto, a cui è mancato soltanto la ciliegina sulla torta chiamata play-off. Con quanta rabbia si riparte per non lasciarsi sfuggire l’obiettivo?“Il gruppo è molto motivato, anche perché nella scorsa stagione ci è mancato veramente poco. Prenderemo spunto dagli errori fatti per migliorare ulteriormente e centrare il nostro obiettivo”.
Qual è stato il momento che vi ha dato consapevolezza di poter lottare fino alla fine, e forza per ripartire con fiducia anche quest’anno?“Il match che ci ha conferito grande sicurezza è stato senza ombra di dubbio quello contro Ottaviano al Palatigliana. Abbiamo capito di potercela giocare benissimo alla pari contro la squadra più forte del campionato, e ci siamo convinti di poter fare ottime cose. Sono certo che quest’anno partiremo molto motivati fin dalla prima partita”.
La società ha allestito un roster importante e molto competitivo. Borghetti in posto 4, e poi Lugli. Li conosci e quanto possono apportare in termini di valore aggiunto?“Parliamo di ottimi giocatori che conosco piuttosto bene. Borghetti è un grande martello, tanto che nel match dello scorso campionato a Tricase è stato tra quelli che ci hanno messo particolarmente in difficoltà. Ricordo Lugli fin dalle giovanili: ci giocai contro in Junior League, ed anche lui è cresciuto molto dal punto di vista tecnico-tattico, visto che è reduce da alcune stagioni in A2. Sono certo che ci saranno ottime basi per costruire qualcosa di importante”.
Come ti stai preparando all’inizio della nuova stagione agonistica previsto tra circa un mese?“In realtà non mi sono mai fermato, perché in estate coltivo la mia passione per il beach-volley, e ciò mi permette di farmi trovare già pronto per l’inizio della stagione. Sotto questo punto di vista sto molto bene, e non vedo l’ora di tornare in palestra in vista della ripresa dei lavori”.
Avvio subito tosto con le prime due trasferte sui campi di Casarano e Galatina. Qual è il tuo parere sul calendario? “Si tratta di partite molto impegnative, anche se a mio parere è meglio giocarle subito. Parliamo infatti di roster importanti ma costruiti quasi completamente da capo, mentre noi abbiamo il vantaggio di poter già contare su un ottimo amalgama, avendo cambiato pochissimi elementi”.
(Fonte: comunicato stampa)