Con la Nazionale azzurra in ritiro e ormai prossima alla Trentino Cup, torneo amichevole in preparazione alla FIBA World Cup 2019, il presidente federale Gianni Petrucci è andato a visitare la sede del quotidiano L’Adige e l’occasione è stata buona per una lunga chiacchierata raccolta da Daniele Battistel. Ecco alcuni passi.
Trento e Trainotti. Quella del presidente Longhi è una società seria, una delle migliori in Italia, ed è la più bella novità degli ultimi anni. E poi c’è Trainotti. E’ il miglior esperto di basket che io conosca. Vi confido una cosa: è nel mio mirino. Non voglio toglierlo a Trento, ma mi piacerebbe avviare con lui qualche forma di collaborazione, perché è una persona a modo che conosce benissimo il basket.
Casi Avellino e Torino. Scusi ma la federazione che può fare se uno non paga i fornitori? Nulla. Di Torino dicono che si sapeva. Ok, ma la proprietà ci ha rimesso comunque 9 milioni… Noi quindi non c’entriamo. Se guardiamo al calcio, quante società sono fallite negli ultimi 10 anni?
18 squadre troppe per la serie A. E’ chiaro che sono tante, ma salire a 18 è stata una contingenza perché non si poteva andare avanti con 32 squadre in A2 e un’unica promozione. La Lega ha capito che se si volevano due promozioni bisognava arrivare a 18. Io, comunque mi auguro che col tempo si ritorni a 16.