AMICHEVOLE
ITALIA – TURCHIA 3-2 (25-21, 25-19, 23-25, 22-25, 15-12)
ALASSIO – Nell’ultimo test prima del torneo di qualificazione olimpica la nazionale italiana femminile ha battuto al PalaRavizza la Turchia 3-2 concludendo il periodo di preparazione ad Alassio. Le ragazze di Davide Mazzanti lunedì 29 luglio partiranno alla volta di Catania, dove dal 2 al 4 agosto si giocheranno la chance di strappare il pass olimpico per i Giochi di Tokyo 2020 contro Kenya, Belgio e Olanda.
A differenza delle altre due sfide l’Italia, così come la Turchia, si è presentata oggi in campo con una formazione molto diversa. Nel primo set Malinov e compagne hanno preso in mano il controllo del gioco e non l’hanno più lasciato.
La seconda frazione ha confermato il predominio azzurro, mentre la Turchia ha sofferto parecchio. Nel terzo le ospiti sono partite meglio, mentre le vice campionesse mondiali hanno progressivamente recuperato, venendo però superate nel finale. Il copione si è ripetuto nel quarto set, le ragazze di Mazzanti sono andate sotto, poi hanno colmato il gap, ma nel momento chiave le turche hanno trovato il break vincente. Equilibrato e combattuto il quinto set, vinto con merito da Sylla e compagne
SESTETTO – Rispetto alle due gare precedenti entrambe le squadre hanno presentato diverse novità. Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Fahr e Folie, libero De Gennaro. Molti i cambi operati anche da parte di Giovanni Guidetti che ha dato spazio alle giocatrici meno utilizzate negli altri test-match. Paola Egonu e Cristina Chirichella sono state lasciate a riposo. In casa azzurra una delle note positive è stato il ritorno in campo dall’inizio di Raphaela Folie, assente in nazionale dal 2017 a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro.
LA GARA Nel primo set le azzurre sono partite con il piede giusto, Malinov ha chiamato spesso in causa le centrali e l’Italia è scappata (16-12). Una Folie ispirata ha guidato il muro tricolore, bravo a ingabbiare le attaccanti turche (21-16). Le fasi successive non hanno riservato sorprese e la nazionale tricolore ha fissato il punteggio sul (25-21).
Nella seconda frazione le vice campionesse mondiali hanno replicato il copione, mentre la Turchia ha subito perso terreno (9-4). Le vice campionesse hanno mondiali hanno sempre tenuto un buon ritmo, mettendo pressione alle avversarie anche con il servizio (14-7). Lucia Bosetti ha spinto le compagne sempre più avanti (19-12) e per la squadra tricolore tutto si è messo in discesa (25-19).
Le turche sono partite meglio nella terza frazione (4-7) e l’Italia per la prima volta nella gara è andata in difficoltà (9-13). Le azzurre, trascinate da Sylla, non si sono disunite e con pazienza hanno dato il via alla rimonta (14-14). Le azioni successive hanno visto un sostanziale equilibrio, sino al nuovo allungo delle turche (23-25).
Le prime fasi del quarto set hanno ricalcato quello precedente: Turchia in fuga e Italia (dentro Pietrini per Bosetti) a inseguire (4-7). La nazionale tricolore, ancora Sylla in evidenza, si è riportata a contatto sul (13-13) e da quel momento è iniziato un prolungato botta e risposta (18-18). Nella fase cruciale la Turchia si è dimostrata nuovamente più cinica e le azzurre sono state fermate sul (22-25).
Nel tie-break le squadre hanno viaggiato appaiate sino al (9-9), momento in cui l’Italia ha cambiato marcia e si è involata verso la vittoria (15-12).