Prima semifinale
Polonia – Russia 1-3 (19-25, 26-24, 22-25, 21-25) –
CHICAGO – La Russia è la prima finalista della VNL 2019 e potrà dunque difendere il titolo vinto lo scorso anno a Nizza. Nella prima semifinale ha sconfitto 3-1 la combattiva Polonia nonostante un passaggio a vuoto nella seconda metà del 2° set (perso nonostante il vantaggio iniziale di 8-14) e nella prima parte del 3° (svantaggio di 16-13).
PIU’ E MENO – Bella prova corale della Russia in cui si registrano solo prestazioni positive tra cui spicca quella di Poletaev: 24 punti, col 68% in att., 2 muri e 1 ace per il giovane opposto mancino già protagonista dello scudetto vinto dal Kemerovo.
Nella Polonia bene i centrali Klos ed Huber, ma faticano Kwolek (29% in att.) e Muzaj (32% in att.) mentre Bednorz cala nel quarto set dopo un’ottima prestazione nel 2° e nel 3° set.
I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle formazioni. Heynen schiera Komenda-Muzaj; Kwolek-Bednorz; Klos-Huber; Popiwczak. La Russia risponde con i soliti Kobzar-Poletaev; Kliuka-Volkov; Iakovlev-Kurkaev e Golubev. L’unica novità è che nella Polonia lo schiacciatore Fornal veste la maglia di 2° libero mentre il libero di ruolo Grusczynski è a referto da schiacciatore e negli ultimi 3 set verrà utilizzato per il giro dietro al posto di Bednorz.
LA PARTITA
1° set: Solita partenza lenta della formazione di Heynen: errore di Bednorz (0-2), contrattacco di Volkov (3-7), ace di Kliuka (3-8). Sul 5-9 furoi Bednorz e dentro Lukasik. Volkov firma il +6 (5-11), poi concede un errore (7-11). Poletaev in contrattacco (9-15) e Kliuka con un ace rilanciano la Russia al massimo vantaggio: 10-17. La Polonia prova a reagire con un muro su Poletaev (12-17) ed un ace di Kwolek (14-18), ma è tardi per riaprire il set anche perché la Russia torna a +6 sul contrattacco di Kliuka (15-21). L’ace di Huber (19-23) serve a poco e Volkov chiude al primo set point punendo una ricezione lunga: 19-25.
2° set: La Polonia parte male anche nel secondo set: ace di Volkov (0-1), errore di Muzaj (1-3), contrattacco di Poletaev (1-4), muro di Iakovlev su Huber (2-6). La Polonia reagisce e pareggia subito: gran muro a una mano di Klos su Iakovlev (4-6), ace di Huber (5-6) e contrattacco di Muzaj (6-6). La Russia però torna subito a +2 con un muro (6-8) ed allunga con gli ace di Iakovlev (7-10) e Poletaev (8-12) ed i contrattachi di Volkov (8-13) e Poletaev (8-14). Set che sembra finito ed invece pian piano la Polonia rientra nel set: ace di Klos (10-14), ace di Bednorz (13-16), ace di Kwolek (17-19) e contrattacco di Bednorz (20-21). Il brutto errore in battuta di Muzaj pare spegnere la rimonta (20-22), ma funziona il doppio cambio di Heynen con Kaczmarek che trova il muro del pareggio su Kliuka (22-22). Bednorz firma l’ace del sorpasso (23-22). Kaczmarek si fa murare la palla del set-point (23-23), ma poi non sbaglia (24-23). Al secondo set point polacco decide il muro di Kwolek su Volkov: 26-24.
3° set: Avvio combattuto: 7-7 con 2 break point per la Polonia e 3 per la Russia che poi prova ad allungare con 2 ace di Iakovlev (7-10), il primo favorito dal nastro. La Polonia risponde poco dopo con ben 5 break point consecutivi sul turno di battuta di Klos: contrattacco di Bednorz (10-11), muro di Muzaj su Volkov (11-11), altri due contrattacchi di Bednorz (13-11) e primo tempo out di Kurkaev (14-11). La Russia recupera dopo il secondo time out tecnico: errore di Kwolek (16-15) e contrattacco di Poletaev (16-16). Heynen si gioca il doppio cambio, ma Kliuka poco dopo piazza l’ace del sorpasso: 17-18. Poletaev fa la differenza con un mezzo punto in battuta che si incarica di chiudere con un contrattacco da seconda linea: 19-21. Tornano Komenda e Muzaj che però viene difeso mentre Poletaev va ancora a segno: 19-22. Lo stesso Poletaev disfà parzialmente con un errore in battuta ed un fallo di seconda linea (21-22), ma la Russia riparte col primo tempo di Kurkaev (21-23), arriva al set point con un attacco a 2 mani di Kliuka che imita il colpo tipico di Wallace (22-24) e poi chiude al primo tentativo con un muro a 3 su Bednorz (22-25).
4° set: La Polonia schiera Kaczmarek al posto di Muzaj. Ottima partenza di Kurkaev che va a segno in contrattacco (0-1) e poi semina il panico con la sua battuta float propiziando l’1-3 ed il contrattacco vincente di Kliuka (1-4). Klos rimette i suoi in carreggiata: 6-7 in contrattacco e 7-7 con un muro su Poletaev. Kliuka riporta a +2 la Russia (8-10), poi si inceppa Bednorz, murato 2 volte per altro su palle abbastanza difficili (8-12). Ancora muri con Huber su Poletaev (10-12), Kobzar su Bednorz (10-14) e Muzaj su Kliuka (12-14). La Russia scava il solco decisivo sul turno di battuta di Kliuka con 3 break point consecutivi firmati Poletaev: prima 2 contrattacchi (13-17 e 13-18), poi un gran muro a uno su Kwolek (13-19). Kliuka aggiunge l’ace del 13-20 e porta i suoi al match point sul 17-24. La Polonia ne salva 4 (Kaczmarek, doppio contrattacco di Bednorz e muro di Komenda su Kliuka), ma capitola sull’attacco di Poletaev: 21-25.