LONDRA – La professionalità e l’esperienza hanno vinto sul talento. Nadal contro Kyrgios, dopo tutte le litigate di inizio anno ad Acapulco, ma anche gli screzi del 2017 e il ricordo della sconfitta del 2014, per Nadal, contro un giovanissimo australiano. C’erano, insomma, tutti gli ingredienti per i fuochi pirotecnici ma, alla fine, ha prevalso il buon senso dei due che si sono limitati a guardarsi in cagnesco e non molto altro.
Oltre alla pallata di Kyrgios che ha colpito al bersaglio Nadal: era un passante dell’australiano a un attacco dello spagnolo. Ovviamente nessuna scusa sul campo, e neppure a posteriori negli spogliatoi. Nadal ha negato di aver pronunciato parolacce in spagnolo, ma la sua esultanza a fine match (6-3, 3-6, 7-6, 7-6) un pochino esagerata per un secondo turno, ha confermato quanto temesse questa partita. E infatti Kyrgios – oltre a un paio di servizi effettuati dal basso, a cucchiaio – non ha fatto i siparietti che è solito offrire: ha cercato di essere sempre concentrato, ma Nadal ha giocato meglio nei momenti topici del match. Lo spagnolo si è lamentato del sorteggio avuto a Wimbledon, da lui ritenuto molto duro. Dimenticando, però, che a quello del Roland Garros era stato molto fortunato. La vita a volte compensa gli equilibri.
Maratona per Fognini, Berrettini sul vellutoMatteo Berrettini e Fabio Fognini: dopo Fabbiano altri due italiani si qualificano per il terzo turno del torneo di Wimbledon. Sull’erba di Londra il tennista romano, numero 20 del ranking Atp e diciassettesima testa di serie nel terzo Slam della stagione, ha superato 6-1, 7-6 (4), 6-3 il cipriota Marco Baghdatis, all’ultima partita della carriera. Un match sempre condotto da Berrettini: dominato il primo set, il romano ha sprecato la chance di poter servire per il secondo sul 6-5, ma ha subito rimediato giocando un ottimo tie-break. Il terzo parziale non ha avuto storia. Più complessa la qualificazione di Fabio Fognini. Il tennista ligure, numero 12 del seeding, ha dovuto sudare ancora una volta per cinque set prima di domare la resistenza dell’ungherese Marton Fucsovics, con il punteggio di 6-7 (6), 6-4, 7-6 (3), 2-6, 6-3 in 3 ore e 43 minuti di gioco. Nel prossimo turno Fognini affronterà l’americano Sandgren, che ha battuto a sorpresa il francese Simon.
Bene Federer, Nadal elimina il ‘nemico’ KyrgiosDopo aver perso un set a sorpresa, all’esordio, contro il sudafricano Harris, Roger Federer non ha mostrato tentennamenti al 2° turno del torneo di Wimbledon contro Jay Clarke n. 169 del mondo. Il britannico, in tabellone grazie a una wild-card, è riuscito solo a prendersi la soddisfazione di portare al tie-break l’elvetico in un set, il secondo, in cui comunque non ha mai avuto una chance di portare a casa il parziale: 6-1, 7-6 (7/3), 6-2 il punteggio a favore dell’8 volte vincitore di Wimbledon che al prossimo turno se la vedrà col francese Lucas Pouille. Vince, con più fatica (ma il blasone dell’avversario era diverso), anche Rafa Nadal: battuto l’australiano Nick Kyrgios in 4 set per 6-3, 3-6, 7-6, 7-6. Proprio su questi campi negli ottavi del 2014 Kyrgios, a 19 anni, fu il più giovane tennista a battere un numero 1 del mondo (all’epoca appunto Nadal) in uno Slam. Una partita molto bella, resa ancora più avvincente dalle numerose polemiche intercorse tra i due. Sono usciti di scena, invece, invece l’americano John Isner, 9° favorito, sconfitto in 5 set dal kazako Kukushkin con il punteggio di 6-4, 6-7 (3/7), 4-6, 6-1, 6-4 e il croato Marin Cilic, n. 13, regolato per 6-4, 6-4, 6-4 dal portoghese Joao Sousa.Donne: fuori Kerber, avanza BartyIn campo femminile è già terminata la corsa della campionessa in carica Angelique Kerber. La tedesca, n. 5 del mondo, ha ceduto alla statunitense Lauren Davis, n. 95 Wta, con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-1. Bene invece la regina del Roland Garros e n. 1 al mondo Ashleigh Barty che ha lasciato solo 4 giochi (6-1, 6-3) alla belga Alison van Uytvanck. Avanti brillantemente anche l’americana Sloane Stephens, testa di serie n. 9, che ha superato 6-0, 6-2 la cinese Yafan Wang.Serena Williams ok in rimontaSerena Williams continua a non convincere ma supera anche il secondo turno del torneo di Wimbledon. Dopo aver battuto la qualificata azzurra Giulia Gatto-Monticone, l’americana si è liberata della diciottenne slovena Kaja Juvan in tre set: perso il primo 6-2, la Williams ha reagito vincendo i successivi per 6-2, 6-4 nonostante qualche problema nel finale. Sabato nel match di terzo turno l’ex numero uno al mondo troverà la tedesca Julia Goerges che ha piegato 6-1, 6-4 la russa Flink.