NAPOLI – Napoli si appresta a ospitare la 30esima edizione delle Universiadi che prenderanno il via ufficialmente domani, 3 luglio, con la cerimonia d’apertura.
L’inizio dei due tornei di pallavolo, femminile e maschile, è fissato per venerdì 5 maggio con le due formazioni azzurre che giocheranno sempre presso il Palasele di Eboli che, a un anno di distanza dalla tappa di Volleyball Nations League Femminile 2018, tornerà a ospitare dunque la pallavolo di alto livello. Le formazioni tricolori sono allenate da Marco Paglialunga (donne) e Gianluca Graziosi (uomini).
Pallavolo Femminile – Questo il commento del tecnico Marco Paglialunga prima dell’avvio delle gare: “Sono molto soddisfatto della preparazione della squadra, le ragazze si sono messe a disposizione immediatamente dopo la conclusione dei campionati e questo ci ha permesso di lavorare intensamente contribuendo al percorso di crescita generale. Il collegiale poi ci ha aiutato a migliorarci giorno dopo giorno”.
Il tecnico prosegue poi parlando del torneo: “E’ difficile dare un giudizio generale su quelli che sono gli obiettivi della competizione anche perché fondamentalmente non conosciamo i roster delle avversarie. L’attività pallavolistica 2019 è particolarmente intensa quindi è normale che alcune squadre avranno giocatrici provenienti dai gruppi seniores, altre meno esperte. Dipenderà dalle scelte fatte dalle varie Federazioni. Questo è il motivo per cui ad oggi è difficile fare pronostici”.
L’Italia naturalmente potrà beneficiare del fattore campo: “È sempre bello giocare in casa, è qualcosa di romantico che ti dà una carica speciale. Per noi può essere solo un vantaggio”.
Un pensiero sulle avversarie è inevitabile: “Il nostro sicuramente è il girone con più qualità dove affronteremo squadre di prima fascia. Gli Stati Uniti sono una squadra molto molto fisica, giocatrici che hanno uno spirito da guerriere, ma sono anche abbastanza acerbe dato che hanno una scuola pallavolistica caratterizzata dai college. Il Giappone lo conosciamo perfettamente, solita squadra ostica e difficile da affrontare. Infine la Svizzera, penso molto simile a quella vista a Montreux; sulla carta la più abbordabile, ma guai a sottovalutare un’avversaria. Sarebbe un errore imperdonabile che non possiamo permetterci. In linea generale sono sempre le stesse squadre da battere ovvero Brasile, poi Russia e Cina”.
Pallavolo Maschile – Gianluca Graziosi: “La nostra è una squadra competitiva; il gruppo è sicuramente di valore, ma naturalmente sarà compito nostro esprimerci a buon livello. Nel complesso la preparazione è stata buona. Ovviamente ci sono delle aspettative su di noi; l’obiettivo è quello di arrivare in fondo, nei primi quattro posti. La nostra tradizione ci impone di puntare sempre in alto, siamo tra le favorite a maggior ragione quando giochiamo in casa, come in questo caso: il tifo del Palasele sarà il nostro giocatore in più, avere il sostegno del pubblico sicuramente ci aiuterà”.
Il tecnico poi prosegue: “Alle Universiadi ci sono tutte le migliori squadre; ora però sarà importante capire con quali roster si presenteranno. La commistione delle attività delle varie categorie impone delle scelte e tutti i tecnici avranno fatto le loro in considerazione di diversi fattori; non ultimo quello del limite di età alla classe ’94 imposto dal regolamento. Proprio per questo le rose al momento sono un punto interrogativo”.
Uno sguardo alle avversarie: “Le favorite sono sempre le stesse, anche se a mio parere non c’è una squadra superiore alle altre; mi aspetto un livello di gioco alto. Per quanto riguarda il nostro girone sicuramente Argentina e Giappone, soprattutto per la tradizione delle loro scuole pallavolistiche sono le squadre da battere. Noi da parte nostra di certo non sottovaluteremo nessuno e faremo di tutto per giocare al massimo delle nostre possibilità”.