Alla mezzanotte italiana tra domenica e lunedì comincia la free agency: in teoria, gli Utah Jazz avrebbero la possibilità, entro il 6 luglio, di firmare un nuovo giocatore per il post #4 e poi, il giorno dopo, comunicare a Derrick Favors di aver esercitato la team option da 17,9 milioni di dollari per uscire dal contratto, cosa che lo renderebbe free agent.
The Athletic ha calcolato che la separazione da Favors porterebbe a Utah un beneficio salariale da $ 18,8 milioni, a cui dovrebbe essere aggiunta un’eccezione di circa cinque milioni di dollari. Una cifra abbastanza consistente per reclutare due o tre buoni giocatori in sostituzione di Favors, ma anche dei vari Jae Crowder, Grayson Allen e Kyle Korver scambiati ai Grizzlies contro Mike Conley.
Chi a posto di Favors? Ecco tre possibili sostituti. Innanzitutto Nikola Mirotic, per la sua bella stagione tra Pelicans e Bucks. È un vero combattente, un buon tiratore dalla lunga distanza, ed è il profilo che l’Utah cerca di supportare Rudy Gobert. Nonché più economico.
Thaddeus Young. La seconda opzione è un tiratore meno bravo di Mirotic, ma un difensore migliore. È un giocatore esperto e il suo profilo si adatterebbe perfettamente con l’identità del Jazz.
Bobby Portis. L’ex giocatore dei Bulls, che ha finito la stagione ai Wizards, ha come limite il fatto di essere restricted free agent: Washington sarà in grado di allinearsi con qualsiasi offerta.
