Germani Basket Brescia comunica che a partire dalla prossima stagione Nicola Tolomei non ricoprirà più il ruolo di Direttore dell’Area Marketing e Comunicazione. Si chiude dopo 3 anni di collaborazione, dunque, un rapporto professionale denso di impegni e di soddisfazioni reciproche, iniziato subito dopo la promozione in Serie A e proseguito con il raggiungimento di grandi risultati, dal punto di vista sportivo e, soprattutto, del consolidamento del club.
“Porterò sempre con me il segno evidente di questa esperienza – il pensiero di Nicola Tolomei -. Auguro a Brescia di raggiungere i risultati sportivi e le ambizioni che la società, gli sponsor e i suoi tifosi meritano per il loro attaccamento e per la loro passione. Ringrazio Graziella e Matteo per l’opportunità che mi hanno concesso in questi anni, perché ha rappresentato per me un passaggio professionale umanamente importante”.
“La collaborazione con Nicola è stata preziosa e qualitativamente molto elevata dal primo momento in cui si è insediato nella nostra società – le parole del Presidente Graziella Bragaglio -. La sua competenza e le sue capacità organizzative sono state messe al servizio del nostro club, tutti i componenti dell’ufficio ne hanno tratto un insegnamento che si porteranno appresso come dote per le attività che svolgeremo da qui in avanti e per le loro carriere future. Il nostro mondo è fatto anche di questi momenti e bisogna affrontarli con la giusta serenità, anche quando per strada ci sono dei cambiamenti come questo. Auguro a Nicola le più grandi soddisfazioni personali e professionali”.
“In questo momento mi passano per la mente tutti i momenti di condivisione che ho avuto con Nicola nell’arco della nostra attività comune all’interno della nostra società – il pensiero del General Manager Sandro Santoro -. È stato un periodo di crescita professionale reciproca, con l’approfondimento da parte mia di conoscenze specifiche e strategiche nel settore del marketing e della comunicazione nel quale Nicola Tolomei è tra i professionisti più accreditati e competenti sul mercato, una cosa che posso affermare senza correre il rischio di essere smentito. Al tempo stesso sono nati un’amicizia e un affetto sinceri che nella nostra vita sportiva rappresentano la vera ricchezza del nostro modo di lavorare, basato principalmente sui valori umani. Per tutto questo lo ringrazio e, al tempo stesso, mi auguro che Nicola possa considerare questo come un punto di partenza per nuovi stimoli e altrettante sfide professionali”.
