LE CASTELLET – Molti piloti – tra cui sei nei primi sette – hanno scelto una strategia a una sosta medium-hard, nel Gp di Francia. “Il Gran Premio di Francia ha dimostrato tutte le potenzialità delle monoposto attuali, più veloci e prestazionali rispetto al 2018, con temperature asfalto tra le più alte registrate finora in questa stagione”. Lo ha detto Mario Isola, responsabile F1 e Car racing Pirelli. Sebastian Vettel, 5° al traguardo, si è fermato per il secondo pit stop a due giri dalla fine, montando pneumatici soft per firmare il giro veloce in gara e ottenere il punto extra da regolamento. Con i livelli di usura e degrado previsti con le temperature elevate di questo fine settimana, tutti i piloti – tranne sette – son partiti su pneumatici medium. Una strategia a una sosta è stata possibile anche per chi è partito su soft, come ha dimostrato Pierre Gasly (Red Bull).
La strategia
“La maggior parte dei piloti ha scelto una strategia medium-hard, la stessa che avevamo indicato quale la migliore per questa gara. Nonostante le temperature asfalto davvero elevate e la pista in continua evoluzione durante tutto il fine settimana, le prestazioni dei pneumatici sono state molto buone. Adesso ci prepariamo per l’Austria, primo back to back della stagione”.