Nella notte è andato in onda lo scontro tra prima e seconda dell’attuale classifica, ovvero quello della Mohegan Sun Arena tra le Connecticut Sun e le Washington Mystics: ad avere la meglio sono le padrone di casa, che rispondono alla partenza forte delle capitoline e si impongono per 83-75 con Jonquel Jones, come sempre, grande protagonista. Oltre ai 24 punti con 9/11 della lunga bahamense, ci sono i 23 di Courtney Williams e i 12 della cecchina (di nome e di fatto) Shekinna Stricklen, autrice di 4 triple (10/21 in totale per le Sun). A Washington non basta una Atkins rediviva (18 punti), che non segnava un tiro dal campo da ben 2 uscite. Le arancioni si confermano quindi in vetta grazie alle loro 6 vittorie su 7 partite.
.@strick40 from WAY behind the arc! 😯@ConnecticutSun vs. Mystics
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— WNBA (@WNBA) 12 giugno 2019
Deludono ancora, invece, le Phoenix Mercury, che non riescono a infilare il secondo successo consecutivo e incappano nella terza sconfitta su 5 incontri disputati, nonostante una Bonner ancora gigante da 28 punti e 12 rimbalzi. Vincono le Chicago Sky 82-75, trascinate dai 25 punti con 5/8 da 3 di DeShields e dai 17 con 8 assist di Vandersloot.
“10-19, 5-8 from the 3, three steals…AND A HELLUVA BLOCK”
Watch @coachjameswade and the squad hyped up after tonight’s big win pic.twitter.com/OxkHRb7J54
— Chicago Sky (@wnbachicagosky) 12 giugno 2019
Infine, Natasha Howard conferma di poter essere in corsa per il premio di MVP stagionale: i suoi 26 punti guidano Seattle fino alla doppia cifra di vantaggio contro le Indiana Fever, che poi, però, rimontano e sorpassano sul 82-81 a 24″ dal termine (rimonta iniziata con il canestro sulla sirena di Kelsey Mitchell). Una penetrazione di Jewell Loyd (18 punti), premiata da un fischio arbitrale e dal 2/2 dalla lunetta, permette invece alle Storm di riprendersi il vantaggio e vincere 82-84.
.@Kelz_Hoop beats the buzzer to end the 3Q!!
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