Eliminati ai Quarti. Si infrange contro gli Stati Uniti il sogno della Nazionale 3×3 Under 18 alla FIBA 3×3 World CUp di Ulaanbaatar in Mongolia. L’Italia perde 12-19, nonostante abbia giocato una grande gara, con Matteo Picarelli che segna undici dei dodici punti della Nazionale. Peccato!
Peccato perché l’Italia è eliminata dalla squadra favorita del Mondiale, gli Stati Uniti, solo negli ultimi due minuti di fara; peccato, perché la squadra dopo la sconfitta contro la Turchia di tre giorni fa era molto cresciuta; peccato, inoltre, perché in ogni momento gli Azzurri hanno dimostrato di essersi guadagnati il rispetto di tutti, pubblico ed avversari compresi, al punto da essere definiti dai commentatori delle partite in diretta su You Tube “angry Italians”, gli Italiani arrabbiati, determinati che non facevano sconti. Peccato, infine, perché l’Italia ha perso solo contro Turchia e Stati Uniti che poi si sono ritrovate nella finale vinta dagli USA 16-12. E questo pure vorrà anche dire qualcosa.
“E’ stata un’esperienza molto formativa. Il bilancio finale è positivo, anche se siamo arrivati ad un passo dall’impresa. Per i ragazzi, come per noi dello staff -commenta dalla Mongolia Luciano Nunzi che ha allenato per la World Cup la Nazionale 3×3 U18- Ai ragazzi vanno dati molti meriti, a cominciare dalla capacità di essere disponibili e di sapersi adeguare agli avversari di turno ascoltando le indicazioni. Hanno giocato con una grande voglia, determinazione e dimostrato un forte attaccamento alla maglia azzurra. Hanno avuto l’atteggiamento giusto in ogni occasione e la delusione dopo la partita con gli USA era vera e reale, come pure il fatto che si sono sentiti ad ‘un passo dal potercela fare’.
“Dal punto di vista strettamente tecnico, siamo stati penalizzati dai troppi liberi sbagliati. I sei contro la Turchia, nella prima giornata, ci avrebbero riportato in partita, come pure i due di seguito sbagliati contro gli Stati Uniti: segnandoli saremmo tornati in testa e forse chissà… -continua Nunzi- i tiri liberi, allargando il discorso, e i tiri dall’arco, da due qui, le triple nel 5 contro 5, sono un importante momento formativo: riuscire a segnare tiri aperti dall’arco e poi trovare la freddezza giusta dai liberi sono esperienze propedeutiche per le stesse azioni quando si gioca nel 5 contro 5. Chi impara a gestirli acquisisce un bagaglio di esperienza in più”
L’edizione della FIBA 3×3 U18 World Cup U18 di Ulaanbaatar è stata caratterizzata da tanto vento: “Se vogliamo l’aspetto climatico è stato il peggiore di tutta la trasferta -conclude Nunzi- mentre la Mongolia ci ha sorpreso in positivo: al di là delle curiosità folcloristiche, è un paese moderno con grandi margini di sviluppo dove siamo stati molto bene.”
L’Italia è arrivata in Finale grazie a Diletta Bandinelli: l’arbitro senese ha arbitrato la finale femminile Nuova Zelanda-Stati Uniti.
Italia-USA 12-19
Italia. Picarelli 11, Basso 1, Deri, Borsetto. All. Nunzi
Le altre gare dell’Italia
Italia-Slovenia 17-16
Italia. Picarelli 5, Deri 7, Basso 5, Borsetto. All. Nunzi
Italia-Cina 22-17
Italia. Deri 7, Picarelli 6, Basso 6, Borsetto 3. All. Nunzi
Italia-Turchia 10-16
Italia. Picarelli 2, Borsetto 5, Deri 1, Basso 2. Allenatore Nunzi
Italia-Giordania 21-3
Italia. Deri 3, Borsetto 3, Basso 4, Picarelli 11. Allenatore Nunzi
La Nazionale 3×3 U18
Basso Beniamino (2001, 205, Antenore Energia Padova)
Borsetto Marco (2001, 200, Petrarca Padova Basket)
Deri Lorenzo (2001, 188, Segafredo Bologna)
Matteo Italo Picarelli 2001, 1.88, GC Zurich Wild Cats
Allenatore: Luciano Nunzi
Medico: Federico Martello
Fisioterapista: Remo Bifolchi
Funzionario FIP: Marco Treppiccioni