Siamo alle finals NBA e ogni partita è un macigno che rotola. Dopo aver perso gara 1, per la prima volta in trasferta, i Warriors degli Splash Brothers sono attesi al varco. Ci mettono tutto il primo tempo per trovare il ritmo giusto: Cousins, messo in quintetto, non carbura e il solo Klay Thompson viaggia come al suo solito. Da Marc Gasol a VanVleet i Raptors sembrano girare bene, arrivando a +11 e costringendo Golden State a tanta fatica per arrivare all’intervallo 59-54.
Ma la ripresa è di tutt’altra marca. Break pazzesco 0-18 e fuga dei Warriors 59-72 tanto per cominciare. Leonard forza le conclusioni solitarie per rimanere sotto lo scarto dei 10 punti. La partita si infiamma con Cousins e Cook che prendono il posto di Thompson che si infortuna ed esce dal match. Leonard ancora fa pentole e coperchi, Lowry va troppo presto in panchina con sei falli, i Raptors aggrediscono il finale con Green e il -5 (101-106). Ma i Warriors fiutano il sangue e il raddoppio su Curry spalanca il canestro ad Andre Iguodala.
Toronto – Golden State 104-109 (1-1). Boxscore: 34p+14r Leonard, 17 VanVleet, 13 Lowry, 12 Siakam per i Raptors; 25 Thompson, 23 Curry, 179+10r+9as Draymond Green, 11p+10r Cousins per i Warriors.
