CREMONA – Si apre con un successo esterno anche la seconda semifinale scudetto del massimo campionato di pallacanestro. Ventiquattro ore dopo l’affermazione esterna di Sassari sul parquet di Milano, è Venezia a violare il campo di Cremona: 80-87 il risultato in gara 1 in favore dell’Umana, che non vinceva in trasferta dal 17 marzo. E’ stata una vittoria di squadra, quella della Reyer, che al PalaRadi porta quattro giocatori in doppia cifra: ne fa 22 Watt, 11 a testa Daye e Bramos, 10 per Stone. Sulla sponda Vanoli, per la prima volta tra le migliori quattro in campionato, i più prolifici in termini di punti sono Diener (15), Saunders (14) e Crawford (14), ma non basta alla formazione di Meo Sacchetti per evitare di iniziare in salita la serie. Sabato gara-2, ancora a Cremona.
PRIMO TEMPO DI MARCA LOMBARDA – In un match in cui entrambe le squadre hanno accusato stanchezza, partono meglio i padroni di casa, che a fine primo quarto sono avanti di quattro lunghezze (24-20) grazie a Saunder (10) e Diener (8). Nel secondo periodo la Vanoli prova a scappare portandosi sul +7, Venezia però è solida e rimane in partita. Entrambe le compagini tirano bene da due, non benissimo da tre e all’intervallo lungo è 40-37 Cremona.
VENEZIA ESCE ALLA DISTANZA, SUPER WATT – Al rientro dagli spogliatoi il capovolgimento di fronte: la gara è sempre tirata, però la Reyer raggiunge il massimo vantaggio (+9), anche se gli uomini di Sacchetti con buona intensità difensiva non fanno scappare i lagunari. L’Umana conserva 5 preziosi punti di vantaggio grazie all’ultima tripla di Cerella (59-64). Venezia mette in campo maggiore classe e trova il massimo vantaggio (+12) con tre canestri di fila di Watt e una bomba di Haines (61-73). A questo punto ci pensa Crawford a tenere a galla Cremona. Al 38′ botta e risposta da tre punti tra Haynes e Diener (74-80), ma è ancora Bramos (a 1’45” dal termine) dall’arco a realizzare un canestro probabilmente decisivo (74-83) prima della schiacciata di un superlativo Watt (74-85). L’ultimo tentativo di reazione dei lombardi serve solo ad accorciare il gap.
VANOLI CREMONA-UMANA REYER VENEZIA 80-87
(24-20, 40-37, 59-64)
VANOLI CREMONA: Saunders 14, Sanguinetti ne, Gazzotti 2, Diener 15, Ricci 5, Ruzzier 7, Mathiang 11, Crawford 14, Aldridge 5, Stojanovic 7. Allenatore: Sacchetti.
UMANA REYER VENEZIA: Haynes 9, Stone 10, Bramos 11, Daye 11, De Nicolao 4, Vidmar 8, Biligha ne, Giuri ne, Mazzola 2, Cerella 8, Watt 22, Tonut 2. Allenatore: De Raffaele.
ARBITRI: Paternicò-Attard-Paglialunga.
NOTE: Tiri liberi: Cremona 14/21, Venezia 4/5. Usciti per cinque falli: Stone.