PERUGIA – Corriere dell’Umbria e La Nazione di Perugia di oggi all’unisono rendono noto un particolare del rapporto Bernardi-Sir Safety noto a tecnico e società ma sin qui rimasto nell’ombra.
Una doppia uscita – favorita sicuramente da fonti interne del club – che è una ulteriore testimonianza di come sia chiaro che il rapporto tra il tecnico ed il club sia esaurito da tempo.
I due quotidiani raccontano infatti di una richiesta di aumento del contratto fatto dal procuratore ufficiale dell’atleta durante i quarti di finale contro Monza.
“Prima della sfida il procuratore di Bernardi avrebbe chiesto una revisione del contratto del suo assistito con relativo incremento (richiesta ricevuta da Rizzuto e Recine che non la comunicano subito a Sirci per evitare le furie del patron)” sul Corriere dell’Umbria.
“Prima di gara-due dei quarti di finale a Monza (poi persa tre a due), intorno a mezzogiorno, il dg Rizzuto ed il ds Recine hanno ricevuto la visita di Georges Matijasevic (procuratore sportivo di Bernardi), versione confermata dagli stessi dirigenti, il quale pare abbia avanzato pretese di revisioni del contratto in essere con un aumento di circa il 40% dello stesso, contravvenendo alle ordinarie regole di correttezza, adducendo la scusa di avere tra le mani un allenatore famoso e con tante richieste. La notizia era stata tenuta a tacere per lungo tempo ma adesso è esplosa in tutto il suo fragore. Un comportamento considerato aberrante dal numero uno perugino che ha sempre sostenuto di avere visto un peggioramento della squadra da quel momento in avanti” su La Nazione di Perugia.
Una doppia uscita contemporanea di certo agevolata da fonti interne del club che mostra come il dado sia tratto. Bernardi non sarà più l’allenatore della Sir, si tratta di comprendere come si arriverà al divorzio avendo il tecnico ancora un anno di contratto.
Questa sera intanto alla trasmissione Sottorete su Tef Channel (831 piattaforma SKY) è atteso il presidente Gino Sirci. Annunci in vista?