Quello che neppure il più pessimista dei tanti campioni dei brackets avrebbe potuto immaginare a inizio stagione 2018-19, una Olimpia Milano a un passo dalla eliminazione nel primo turno playoff. Invece, poiché la vita ha più fantasia e imprevedibilità degli sceneggiatori, è vero e stasera al Paladelmauro la Sidigas Avellino ha la possibilità di fare l’impresa.
L’AX Exchange e Pianigiani hanno già provato a ribaltare il destino offrendo il rientro in campo a Nemanja Nedovic. Volenteroso, il serbo è naturalmente fuori forma e approssimativo, come naturale senza allenamenti e senza gare da almeno un mese. Adesso si tenta il recupero in extremis di Mike James, che finora si è ritagliato un ruolo da suggeritore fuori campo saltellante com’è su una gamba…
Un simil miracolo vorrebbe tentarlo anche la Scandone: Patric Young, dopo la doppia uscita dal campo in gara 3, è incerto sulla presenza stasera (palla a due ore 20:30, diretta Eurosport 2 ed Eurosport player, arbitri Rossi, Lo Guzzo e Bartoli) e si starebbe valutando il rientro di Matt Costello, appena tornato dagli Stati Uniti dopo una lunga assenza (da novembre) e una operazione alla schiena. Nichols invece farà la seconda gara consecutiva, mentre Caleb Green e Hamady Ndiaye saranno solo spettatori.
La cabala non è favorevole ad Avellino: che la numero otto del tabellone elimini la numero uno è successo una sola volta nella storia dei playoff di serie A. Nel 1985, infatti, Pesaro eliminò Roma per 3-1, poi nulla. Ma stasera ci sarà anche l’entusiasmo del pubblico irpino per tentare di sconfiggere anche la tradizione.