ROMA – Cremona e Venezia sfruttano di nuovo il fattore campo contro Trieste e Trento portandosi sul 2-0 nella serie dei quarti di finale dei playoff scudetto, al meglio delle 5 partite. La formazione lombarda ha vinto 89-81 allungando il passo nella ripresa mentre i lagunari hanno trovato strada spianata (69-51) contro un avversario che ha tirato con medie insufficienti (32% complessivo con appena ilo 18% da tre).
CREMONA-TRIESTE 89-81
(25-24, 42-43, 65-59)
Cremona si ripete quasi in fotocopia in gara-2 contro Trieste. Dopo la vittoria con 7 punti di margine di domenica vince di 8, trascinata da un super Crawford (23 punti) e da un Mathiang insuperabile sotto canestro (8 punti e 14 rimbalzi). A Trieste non sono bastati i 21 punti di Knox e i 16 punti e 7 rimbalzi di Strautins. Gara equilibratissima per un tempo poi, in avvio di ripresa, la Vanoli piazza l’allungo decisivo (10-0) grazie a un acuto di Saunders: la squadra di Sacchetti sale da -3 (44-47) a +7 (54-47) e gestisce fino al termine con sicurezza il vantaggio a suon di triple (14 contro 6 alla fine), targate Crawford Ricci e Aldrige. Trieste prova a rientra ma si avvicina al massimo a -4, finendo per arrendersi. Gara-3 è in programma giovedì sera (ore 20.30) a Trieste.
Cremona: Saunders 8, Sanguinetti ne, Gazzotti, Diener 10, Ricci 8, Ruzzier 12, Mathiang 8, Crawford 23, Aldridge 14, Stojanovic 6. Allenatore: Sacchetti.
Trieste: Coronica, Peric 6, Fernandez 3, Wright 2, Strautins 16, Cavaliero 12, Da Ros 12, Sanders 9, Knox 21, Dragic, Mosley, Cittadini ne. Allenatore: Dalmasson.
Arbitri: Rossi-Vicino-Bettini.
Note – Tiri liberi: Cremona 11/14, Trieste 21/21. Usciti per cinque falli: Ricci.
Una fase di Cremona-Trieste