FIRENZE – È una centrale, non ha ancora compiuto diciotto anni ed è appena stata inserita nel ‘Dream Team’ del Montreux Volley Masters 2019, chiuso al terzo posto con la nazionale italiana del ct Davide Mazzanti.
Senza dimenticare che è anche vicecampionessa del mondo con l’Italia. Lei è Sarah Luisa Fahr, ed è il primo volto nuovo de Il Bisonte Firenze per la stagione 2019/20: classe 2001, di origine tedesche, nelle ultime due stagioni ha giocato nel Club Italia, ma nonostante la sua giovanissima età ha già maturato tanta esperienza a livello internazionale, visto che dall’anno scorso fa parte del gruppo della nazionale maggiore azzurra con la quale ha già totalizzato 48 presenze. Fahr, che ha firmato un contratto biennale con Il Bisonte, vestirà la maglia numero 13 e ritroverà a Firenze la compagna di ruolo Sara Alberti, con cui sta condividendo l’avventura estiva in azzurro: dopo il Montreux Volley Masters, in cui è stata l’ottava realizzatrice con 54 punti (e nettamente la miglior ‘blocker’ con 24 muri vincenti), da domani la neobisontina sarà protagonista (sempre con Alberti) della prima pool della Volleyball Nations League 2019, in Polonia.
Dall’alto dei suoi 192 centimetri, Sarah Fahr è il prototipo perfetto della centrale moderna, ed è pronta a mettere a disposizione di coach Caprara la sua freschezza e la sua fisicità, che la rendono esplosiva sia nei primi tempi che a muro, ma anche in battuta.
“Sono molto emozionata perché sarà la mia prima esperienza in un club vero e proprio e sarà il mio primo vero anno in A1: ho scelto Il Bisonte perché dopo aver conosciuto la maggior parte dei componenti della società, dal patron Wanny fino a coach Caprara, ho percepito la sensazione che questo ambiente sia come una grande famiglia. Ovviamente hanno influito anche motivi extrapallavolistici, come la bellezza della città di Firenze, e poi il fatto che Caprara sia un grande allenatore. Fra l’altro conosco anche diverse ragazze della squadra, e di questo sono molto contenta: ai tempi di Novara ho avuto modo di allenarmi con Laura Dijkema, poi conosco Alice Degradi e ovviamente Sara Alberti, con cui ho parlato qui in nazionale e che mi ha dato un’idea veramente positiva de Il Bisonte. A livello personale dalla prossima stagione mi aspetto di crescere molto, perché sarò a tutti gli effetti nel mondo delle grandi e quindi dovrò riuscire a prendere il massimo da tutti, mentre dal punto di vista della squadra ho visto che sta venendo fuori un gruppo giovane e interessante: ho voglia di dare tutta me stessa per poter arrivare più in alto possibile”.