Rinnovo dell’attuale sistema ibrido o modello completamente elettrico. Sono diversi, ancora, i nodi da sciogliere per la futura versione della nuova BMW i8.
Hans Fröhlich, responsabile sviluppo del marchio, ha prospettato come il rinnovamento della BMW i8 sia basato sulla possibile conferma del sistema ibrido e dell’architettura alla base del modello attuale. Tanta potenza in più, dai 374 cavalli ambire a un sistema da 600 cavalli, rimpiazzando l’unità termica tre cilindri turbocompressa con un quattro in linea o un sei cilindri.
Nuova BMW i8, la possibile alternativa elettrica
Dalle indiscrezioni più recenti, è emersa un’altra corrente di pensiero, quella riguardante un rinnovamento del modello completamente elettrico. La decisione su quale volto dare alla nuova i8 arriverà entro fine anno, come riportato da Autocar.
Un passaggio all’elettrico a batterie aprirebbe uno scenario inedito e richiederebbe una piattaforma dedicata, per creare una vera supersportiva; architettura elettrica dedicata che avrà BMW iNext, suv atteso in uscita nel 2021. Elettrica per contrapporsi a supersportive in arrivo come Tesla Roadster o l’interpretazione che maturerà in casa Audi Sport.
Nuova BMW i8, il legame con le corse
Con l’impegno di BMW nel campionato di Formula E, la i8 elettrica avrebbe senso per creare un ideale legame diretto tra corse e prodotto, sebbene il know how possa trasferirsi anche limitatamente alla parte elettrica di un progetto che dovesse restare ancorato all’ibrido. La conferma di quest’ultimo risulterebbe più semplice ed economica nello sviluppo, potendosi concentrare le forze esclusivamente sull’incremento delle prestazioni della parte termica ed elettrica.
L’introduzione della prossima generazione di BMW i8 è programmata sul finire del 2023, tempi che possono considerarsi ristretti per un progetto elettrico da avviare e sviluppare da zero, o quasi.