SASSARI – Con un quarto quarto da grande squadra, il Banco di Sardegna Sassari fa suo il primo round di finale di Fiba Europe Cup. Il margine (+5) non è particolarmente ampio, ma i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco hanno dimostrato di poter tenere testa a Wurzburg (89-84 il punteggio), grazie ai suoi stranieri e a un sontuoso Spissu. Mercoledì prossimo, nella tana dei rivali, Sassari dovrà quindi difendere cinque punti di margine.
LA PARTITA – Sassari trema in avvio di gara, quando Wurzburg, trascinata da Oliver, si ritrova sopra di dieci punti (5-15) prima del controparziale della Dinamo sulle ali di uno scatenato Rashawn Thomas. Il numero 25 del Banco di Sardegna è a quota 15 punti alla prima sirena (24-22 il punteggio). Il match corre sul filo dell’equilibrio per tutto il secondo quarto, gli ospiti cercano di scappare in chiusura ma Smith impatta con una bomba poco prima dell’intervallo lungo (45-45). Gli americani di coach Pozzecco danno spettacolo nella ripresa: prima Cooley, poi Smith, quindi nuovamente Thomas. Cooks cerca di tenere Wurzburg in partita finché può ma quando Sassari inizia a trovare anche punti da Spissu, il PalaSerradimigni si infiamma. Suo il parziale che vale l’improvviso +6 insieme al solito Thomas. Bowlin riporta gli ospiti a -5, Spissu imita Lillard con una tripla insensata da nove metri e mezzo che va a segno per l’85-72. E’ la spinta decisiva, il play sardo ruba palla e porta i suoi sopra di nove, la schiacciata di Polonara e la bomba di McGee fanno sognare il pubblico della Dinamo che deve però registrare la rimonta finale di Wurzburg, capace di rientrare fino all’89-84 finale.