B. Baron (Stella Rossa)
Quella che nei Balcani sta diventando ormai “La classica”, dopo Gara 1 delle Finals, strizza l’occhio a una Stella Rossa capace di ruggire al momento opportuno.
Nella roboante atmosfera della Nikolic Arena sono i montenegrini ospiti a partire con più convinzione grazie a Goga Bitadze.
La Stella Rossa non tarda però a svegliarsi e grazie ad un buon Michael Ojo trova punti e transizioni.
Il Buducnost prova ad allungare con Barovic e Clark ma la Stella Rossa sbaglia poco e con Zirbes e Dobric pareggia il conto a metà gara.
Due triple mortifere di Baron (MVP con 19p, 4r, 5a, 2s, val 27) imprimono una netta svolta alla gara nelle prime fasi del terzo parziale, innescando un crescendo rossiniano che vola sulle ali di un 56% al tiro e culmina nel +19 finale, evidenza per i Campioni in carica del Buducnost dell’impossibilità di prevalere contro una Stella Rossa in stato di grazia.
Domenica alle 19:00 Gara 2 sempre a Belgrado. Per i blues qualche ora per provare a disinnescare la “macchina perfetta” biancorossa.
Stella Rossa – Buducnost 91:72, 1:0 nella serie