Ancora vittoria al fotofinish per la Amadori Tigers Cesena in un Carisport che si erge di nuovo a fattore durante un tempo supplementare vissuto con fiato sospeso. Sono ben 5 gli uomini bianconeri in doppia cifra: Ferraro, Dagnello, Papa, Frassineti e, su tutti, i 18 punti di Brkic.
Cesena è brava a non perdere la testa in avvio sotto la piogge di triple di una Reggio Emilia che tira nei primi 10 minuti con 8/13. Ma se da un lato è l’arco, dall’altro è il gioco interno su capitan Brkic a pagare dividendi alla squadra di coach Di Lorenzo. Nel secondo quarto gli ospiti sporcano le proprie percentuali dall’arco incaponendosi sulle soluzioni balistiche e la madori mette il muso avanti chiudendo il secondo quarto sul 46 – 40.
L’inerzia sembra rimanere nelle mani dei romagnoli anche in avvio di terzo quarto e a 6’16’’ Dagnello timbra il 56-46. Partita in ghiacchio…anzi no! I Tigers si spengono in difesa lasciando praterie agli avversari che ringraziano e, a 3’’ dall’ultimo mini intervallo, trovano il 66-64, neanche a dirlo dall’arco, con Farabegoli. L’ultimo quarto viene bene approcciato da entrambe le formazioni e per 3 minuti si viaggia sul filo dell’equilibrio. Poi però è Reggio Emilia a prendersi l’inerzia e a 5’04’’ Zampogna segna il 74-79. Per un po’ non si segna e tocca questa volta a Mastrangelo gettare ansia sugli spalti del Carisport. A 2’42’’ è 74-81. E’ qui però che Papa si erge in difesa recperando tre palloni in una sola azione, gettandosi a terra. Il Carisport è una bolgia. Dopo il 2/2 di Dagnello, Papa fa 1/ 2 dalla linea della carità ed è 77-81. Sull’altro lato del campo, a rimbalzo, in attacco, Gatto commette fallo di nuovo su Papa che imbuca solamente un tiro libero, ma a 12’’ dal gong Ferraro centra la bomba che vale il supplementare a quota 81.
La tensione si taglia col coltello ma le squadre non si risparmiano. Cesena prova subito a sprintare con Dagnello e Papa. Il primo non è impeccabile dalla lunetta, ma il secondo inchioda due punti su splendido assist di Ferraro dopo errore dall’arco di Zampogna. Il play emiliano però si riscatta a 3’34’’ centrando dall’arco il tiro della parità a quota 84. Il match prende nuovamente la strada dell’equilibrio. Reggio Emilia invece prende a sbagliare tiri liberi pesantissimi nella bolgia del Carisport. Errori determinanti che consentono a Battisti di segnare a 2’25’’ il canestro del fondamentale 88-85. A 34’’ il quinto fallo di Ferraro manda in lunetta Gatto che sbagli il primo ma infila il secondo. Reggio Emilia sbaglia in attacco, e a 1’’ e 6 decimi Dagnello va dalla linea della carità sbagliando il primo. Non gli resta che sbagliare volutamente il secondo, ma gli arbitri ne sanzionano un’irregolarità e Reggio può rimettere in attacco. Troppo poco però il tempo, Reggio Emilia muore con la palla in mano e Cesena vince nuovamente in volata.
Amadori Tigers Cesena – BMR Reggio Emilia 88-87 (20-28; 26-12; 20-24; 15-17; 7-6)
Amadori Tigers Cesena: Ferraro 10, Dagnello 14, Trapani 5, Rossi NE, Battisti 9, Papa 10, Dell’Omo NE, Frassineti 14, Raschi 4, Poggi NE, Sacchettin 4, Brkic 18. All.: Giampaolo Di Lorenzo. Ass.: Roberto Villani.
BMR Reggio Emilia: Graziani, Zampogna 11, Farabegoli 12, Mastrangelo 18, Gatto 10, Marchetti 11, Crusca 9, Germani 10, Garofoli NE, Bertocco 6. All.: Riccardo Eliantonio. Ass.: Andrea Rainieri e Gabriele Gibertoni.