La PIELLE LIVORNO dimentica la figuriaccia rimediata a Firenze e si sbarazza della Assi3 Axa Montale (77-64): senza Filippo Creati (risentimento muscolare) e con Francesco Burgalassi (caviglia) e Luca Falconi (febbricitante) non al 100%, la squadra di Andrea Da Prato soffre in avvio il ritmo dei giovani pistoiesi e la dinamicità di Del Chiaro (miglior 2001 della Toscana).
Diverso – e decisamente più positivo – l’approccio nella seconda frazione che vede Malvone e soci crescere fino al 42-32, in attesa del contro break firmato Montale e dell’espulsione di Tommaso Dell’Agnello (44-41 alla pausa lunga).
Nella ripresa la Pielle non si scompone e grazie soprattutto alla fisicità di Luca Benini sotto i tabelloni e ad una difesa asfissiante, spesso allungata su tutto il campo (12 palle recuperate dai singoli), morde la giugulare di Montale, malgrado una preghiera di Della Rosa allo scadere del terzo quarto (63-54).
Bertolini e lo stesso Benini (mvp con 26 punti, 8/10 da 2, 1/3 da 3, 7/10 ai liberi, 7 rimbalzi e 33 di valutazione generale) limano il vantaggio, mentre l’Assi3 Axa va sciogliendosi alla distanza. Per la Pielle una vittoria di capitale importanza per ritrovare il sorriso, speranza, autostima in vista dei due derby cittadini: il primo il 6 aprile contro la Libertas Liburnia e il secondo, il 14 aprile, al cospetto della Pallacanestro Don Bosco. Due partite assolutamente da non fallire alla ricerca del miglior posizionamento possibile e della miglior condizioni psico-fisica con la quale presentarsi ai playoff.
Pielle Livorno-Assi3 Axa Montale: 77-64