I Sixers pensano di poter lottare per il titolo già in questa stagione – indipendentemente da Golden State – e ieri Jimmy Butler, in una intervista a Michael Lee di The Athletic ha affermato: “Possiamo fare qualcosa di speciale”. Solo che l’ex Minnesota potrebbe avere solo questa chance con Philadelphia. Nella prossima estate potrebbe rinunciare a un ultimo anno di contratto da 19,8 milioni di dollari in player option e divenire free agent. Per contrattare con la franchigia uno nuovo da circa 32,7. Che potrebbe rivelarsi eccessivamente oneroso per la franchigia, con JJ Redick e Tobias Harris da dover amministrare, tanto da potersi ritrovare dentro una cattiva luxury tax oltre gli 82 milioni del salary cap.
Non stupirebbe quindi una rinuncia al giocatore che rimetterebbe in gioco i Lakers, che già avevano preso informazioni su di lui a febbraio scorso. butler per LeBron James sarebbe un compagno ideale, capace di una gran difesa e di segnare molti punti quando occorre senza essere un accentratore di palloni. Con i 76ers, Butler ha una media di 18,5 punti, 4,1 assist e 1,8 rubati in 53 partite dalla trade di novembre e, particolare non trascurabile, non costerebbe alla squadra la perdita di alcuno dei giovani talenti che sta allevando. Per dare a Jimmy Butler un contratto da 144 milioni in quattro anni basta rinunciare a Kentavious Caldwell-Pope, Rajon Rondo, Mike Muscala, Lance Stephenson e Reggie Bullock.