Toni Nadal, storico allenatore e zio di Rafael Nadal, ha espresso un’opinione innovativa riguardo all’evoluzione del tennis moderno e alle possibili modifiche da apportare per bilanciare i cambiamenti fisici dei giocatori.
In una recente intervista rilasciata a Le Monde, Nadal ha messo in evidenza un aspetto fondamentale che influenza le dinamiche attuali del gioco: “Nel tennis, l’altezza della rete è immutabile, mentre l’altezza media dei giocatori del circuito è passata da 1,75 m della mia epoca a 1,90 m nell’attualità, e per di più con maggiore potenza.”
Per far fronte a questa evoluzione fisica degli atleti, che ha inevitabilmente modificato la natura stessa del gioco, Toni Nadal ha avanzato una proposta audace: “Propongo di ridurre le dimensioni delle racchette, perché la natura stessa del gioco è cambiata.”
La sua idea si basa sull’osservazione che l’aumento dell’altezza media dei giocatori, combinato con le tecnologie moderne delle racchette, ha alterato significativamente l’equilibrio del tennis rispetto alle generazioni precedenti, portando potenzialmente a uno stile di gioco meno vario e più basato sulla potenza.
Questa proposta di Nadal apre un interessante dibattito sulle possibili evoluzioni regolamentari di uno sport che, pur mantenendo intatte le sue regole fondamentali nel corso dei decenni, potrebbe necessitare di adattamenti per preservare la ricchezza tecnica e tattica che lo ha sempre contraddistinto.
Francesco Paolo Villarico