Brutto ma buono. Lorenzo Musetti fa suo un derby poco spettacolare, ricco di errori e occasioni sprecate, superando Matteo Arnaldi per la quarta volta in carriera. Il carrarino si impone 7-6, 4-6, 7-6, 6-4 dopo oltre quattro ore di lotta furibonda, conquistando così il 2° turno a Melbourne per la seconda volta in carriera. La vittoria n°50 in un Major in carriera gli vale il prossimo turno contro Denis Shapovalov e un possibile terzo turno contro Ben Shelton, testa di serie numero 21.
Approfondimento
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La cronaca del match
Partita carica di tensione e oggettivamente poco spettacolare, con tanti errori da entrambe le parti. Tra break e contro-break, occasioni sprecate, si arriva al tie-break dove a sbagliare meno è Musetti che parte avanti. Arnaldi reagisce, ma ancora una volta sul più bello si fa riprendere (4-4): l’errore è dietro l’angolo e questa volta a godere è il sanremese, che pareggia i conti (6-4). Anche nel terzo set è lotta furibonda: in pratica si va ai vantaggi a ogni game, si superano abbondantemente le 3 ore quando si va a un altro tie-break, vinto ancora da Lorenzo. Arnaldi combatte con qualche problema fisico, va in confusione con il servizio e perde per l’ennesima volta la battuta consegnando il 4-3 al rivale: Musetti ne approfitta, raddrizza i colpi e va a segno, portando a casa una vittoria tanto sofferta quanto importante.
