Luca Nardi conquista il secondo turno del torneo ATP 500 di Dubai con una vittoria in rimonta su Marton Fucsovics. L’azzurro, entrato in tabellone come lucky loser dopo essere stato sconfitto proprio dall’ungherese nelle qualificazioni, si è preso una dolce rivincita superandolo con il punteggio di 1-6 6-2 6-3 dopo 2 ore e 11 minuti di battaglia.
L’occasione ora è ghiotta per l’italiano: avendo preso il posto in tabellone della testa di serie Jack Draper, Nardi ha un percorso potenzialmente favorevole. Al secondo turno affronterà il belga Zizou Bergs, che ha battuto il tunisino Aziz Dougaz per 6-3 6-3.
Una partita dai due volti per il 21enne pesarese, apparso in grande difficoltà nel primo set dove non è mai entrato veramente in partita. I problemi sono iniziati subito, con Nardi che ha perso il servizio nel secondo game senza mettere una prima in campo. L’italiano ha faticato a trovare profondità con i colpi a rimbalzo, costretto costantemente a giocare lontano dalla linea di fondo campo. Il parziale è scivolato via rapidamente con un eloquente 6-1 per l’ungherese.
La svolta è arrivata nel secondo set, dove Nardi ha mostrato un atteggiamento completamente diverso. Il terzo game si è rivelato fondamentale: un lunghissimo braccio di ferro durato 20 punti che l’italiano è riuscito a portare a casa con grande determinazione. Da quel momento è cambiata l’inerzia del match, con l’azzurro che ha trovato maggiore incisività nei colpi e ha iniziato a mettere in difficoltà l’avversario. Il break decisivo è arrivato nel sesto game, quando Fucsovics ha commesso un doppio fallo, permettendo poi a Nardi di pareggiare i conti piazzando un nuovo break e chiudendo la frazione per 6 a 2.
Nel set decisivo, dopo un avvio complicato che lo ha visto sotto 0-1 con break, l’azzurro ha reagito immediatamente recuperando lo svantaggio. L’equilibrio è proseguito fino al 4-3, quando Nardi ha confezionato il break decisivo con il magiaro che ha commesso un doppio fallo sulla palla break.
Nel game finale, Nardi ha dovuto fronteggiare altre tre palle break, ma con grande personalità è riuscito a chiudere l’incontro alla seconda palla match a disposizione dopo un rovescio in rete dell’ungherese.
Una dimostrazione di carattere e solidità mentale da parte del giovane italiano, considerando che non ha mai mollato la presa nonostante una giornata non brillantissima dal punto di vista tecnico (14 vincenti contro 50 errori gratuiti). Fucsovics, reduce da nove vittorie consecutive tra Coppa Davis e il Challenger di Manama, ha chiuso con statistiche simili (23 vincenti e 50 errori non forzati).
La vittoria permette a Nardi di proseguire il buon momento iniziato la scorsa settimana a Doha, dove aveva raggiunto il secondo turno partendo dalle qualificazioni e costringendo Carlos Alcaraz al terzo set. Per l’italiano, che non è mai andato oltre gli ottavi di finale a livello ATP, questa potrebbe essere l’occasione per superare questo limite.
Statistica | Nardi 🇮🇹 | Fucsovics 🇭🇺 |
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STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 237 | 236 |
Ace | 2 | 4 |
Doppi falli | 6 | 6 |
Prima di servizio | 56/111 (50%) | 39/69 (57%) |
Punti vinti sulla prima | 38/56 (68%) | 26/39 (67%) |
Punti vinti sulla seconda | 25/55 (45%) | 14/30 (47%) |
Palle break salvate | 12/15 (80%) | 2/6 (33%) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 12 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 187 | 132 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 13/39 (33%) | 18/56 (32%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 16/30 (53%) | 30/55 (55%) |
Palle break convertite | 4/6 (67%) | 3/15 (20%) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 12 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti al servizio | 63/111 (57%) | 40/69 (58%) |
Punti vinti in risposta | 29/69 (42%) | 48/111 (43%) |
Totale punti vinti | 92/180 (51%) | 88/180 (49%) |
Francesco Paolo Villarico